Si avvicina l’appuntamento con la Nazionale Italiana Veterans di domenica 23 settembre al Palasport Taliercio e aumenta anche la curiosità di rivedere all’opera tanti campioni. La classe non è acqua, ma come stiamo a tenuta atletica? “Innanzitutto devo precisare che siamo ad ora imbattuti – sottolinea Andrea Zorzi, uno degli assoluti protagonisti della grande compagine azzurra negli anni novanta e tra i promotori di questa squadra – certo erano squadre alla nostra portata, ma sicuramente scendiamo in campo per vincere. Al di là dell’aspetto agonistico è comunque molto bello vedere l’affetto e l’attaccamento che la gente ha ancora per noi. L’idea è nata da Babini – spiega Zorzi - che ha scoperto che la Federazione Europea stava organizzando un’iniziativa per questa categoria. Ha fatto un breve sondaggio e ha trovato subito l’adesione di molti di noi e così è nata questa nazionale”.

Parteciperanno sicuramente all’evento: Babini, Badalato, Cantagalli, Erricchiello, Galli, Venturi, Vullo, Masciarelli e Zorzi, con coach Carmelo Pittera in panchina, anche se potrebbe aggiungersi qualche sorpresa all’ultimo momento.

Non sarà un impegno facile per il Venezia Volley, al di là del valore degli avversari questa è stata una settimana a dir poco intensa per i ragazzi di Vanzo, visto che la partita con la nazionale rappresenta il quarto match disputato in una settimana, dopo i precedenti scontri di Coppa Italia contro Paese, Riviera e Mestre, anche se ovviamente le motivazioni in una partita del genere non mancheranno.

Quella di domenica sarà comunque una festa del volley, in cui il neonato Volley Pool Veneziano presenterà, a partire dalle 15.30, gli oltre settecento atleti, 40 tecnici e 100 dirigenti che fanno parte del proprio organico, che “somma le forze” di sette società della provincia: Miranese Volley, New Volley Marcon, Nuove Speranze Pallavolo Martellago, Pallavolo Salese 06, Pallavolo Spinea, Polisportiva Arcobaleno Sport-Cultura Trivignano e Venezia Volley.

Un progetto che, con pazienza e lungimiranza, punta in alto:

“Anche se ormai da anni vivo a Milano e ho girato il mondo vedo ovviamente con simpatia Venezia – sottolinea Zorzi, nativo di Noale – spero si riesca a costruire un bel progetto per Venezia nel volley, perché è una città dal fascino straordinario e certamente porterebbe qualcosa in più al mondo della pallavolo”.

Va ricordato che l’intero incasso della giornata (ingresso 2 euro) sarà devoluto alle associazioni: “Namastè - onore a te” e “Rina ed Elvio Rizzato Onlus”.