Stagione Teatrale 2007/2008 del nuovo Teatro di Mirano (Ve)
Il Sindaco Fardin ha rilevato con soddisfazione che ad un anno dall’apertura della nuova struttura teatrale si sono registrate 65 mila presenze, di cui 50 mila al cinema e altri 15 mila negli spettacoli di teatro, danza, musica e nella convegnistica in 70 giornate di utilizzo. Un numero di spettatori davvero elevato. Fardin ha annunciato inoltre che per favorire la partecipazione dei cittadini alla programmazione e all’indirizzo dell’attività del Teatro verrà costituita, dopo l’approvazione del Consiglio Comunale prevista il 2 ottobre, la Fondazione Teatro di Mirano che avrà un’assemblea degli aderenti e potrà ricevere i contributi di enti e sponsor. “Io dico ai cittadini di Mirano difendete il teatro anche nei prossimi anni”, ha concluso.
L’Assessore alla Cultura Boccotti ha sottolineato che “il teatro pubblico serve ad aprire la comunità alle idee e ai movimenti attualmente più vivi in Italia e nel mondo”.
Nella programmazione, illustrata dal Direttore artistico Esposito, ci sarà un equilibrio tra i classici (Checov, Ruzante, Goldoni) e contemporanei. Grandi protagonisti Marco Paolini, che apre la stagione e Moni Ovadia. Novità assoluta lo spettacolo del matematico Odifreddi. Per festeggiare i trent’anni di teatro a Mirano in febbraio verrà inaugurata una mostra fotografica documentaria con immagini da Grotowski al nuovo Teatro.
Dopo il successo della stagione inaugurale (che ha registrato il tutto esaurito ad ogni spettacolo), il programma è stato ampliato, con uno sguardo anche al teatro internazionale.
Prenderà avvio sabato 13 ottobre 2007 con Marco Paolini in “Il sergente” ispirato al libro di Mario Rigoni Stern. Replica domenica 14 ottobre.
Mercoledì 7 novembre in scena “Lorca eran todos”, un omaggio a Federico Garcìa Lorca con la compagnia spagnola diretta da Pepe Rubianes.
Sabato 17 novembre Moni Ovaia presenterà la sua nuova produzione “La bella utopia”, che evocherà con ironia il sogno del comunismo.
Sabato 1 dicembre il matematico e divulgatore Piergiorgio Odifreddi indagherà la scienza esatta per eccellenza nei suoi molteplici aspetti in “Matematico e impertinente”.
Mercoledì 5 dicembre Mariano Rigillo interpreterà “Romolo, il Grande” in una commedia “storicamente inverosimile” di Friedrich Dùrrenmatt.
Martedì 15 gennaio la compagnia Lombardi Tiezzi metterà in scena “I giganti della montagna”, il dramma scritto da Pirandello negli ultimi giorni della sua esistenza, una visione profetica della situazione nella quale si trova il teatro oggi.
Mercoledì 30 gennaio Paolo Hendel nel monologo “Il bipede barcollante” racconterà dell’uomo e delle sue fragilità.
Giovedì 14 febbraio il Teatro dell’Elfo con Elio De Capitani proporranno “Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov, una poetica commedia che ha per protagonista il tempo e il suo trascorrere.
Venerdì 22 febbraio toccherà a “Bifora” di Ruzante, diretto dal giapponese Kuniaki Ida, uno dei più importanti maestri di mimo internazionale. Per il regista è un ritorno a Mirano, dove trent’anni fa partecipò al laboratorio internazionale di teatro che tenuto nella Barchessa di villa Morosini in collaborazione con la Biennale di Venezia. Lo spettacolo è già stato rappresentato con straordinario successo durante una tournée in Giappone e, per la prima volta, attori non giapponesi hanno recitato negli spazi del Teatro NO.
Venerdì 7 marzo si passerà alla musica con Giulio Casale in “Polli d’allevamento”, uno dei più importanti spettacoli scritti e interpretati da Giorgio Gaber.
Giovedì 20 marzo la compagnia Cafè Sconcerto interpreterà “Circostanze comiche”.
Giovedì 27 marzo un ritorno al teatro classico con “La buona madre” di Carlo Goldoni”. Altri due testi goldoniani saranno presentati fuori abbonamento nel periodo di carnevale.
Fuori abbonamento anche la serata di “Tango argentino” con musiche di Astor Piazzola lunedì 22 ottobre e lo spettacolo di danza classica “Lo schiaccianoci” sabato 22 dicembre con la partecipazione straordinaria di André De La Roche.
Sono previsti degli incontri pomeridiani con gli attori prima degli spettacoli più interessanti e complessi.
Il Presidente di Miranoteatro Sorarù ha annunciato che, oltre alla rassegna teatrale, si sta lavorando anche ad altri ambiziosi progetti tra cui una rassegna di danza, una di jazz, al teatro e alla musica per bambini e a una collaborazione con la Mostra del cinema di Venezia.
Saranno messi in vendita di 350 abbonamenti. Entro il 25 settembre è prevista la conferma degli abbonamenti della stagione teatrale precedente, che saranno ritirabili il 5 e 6 ottobre. Gli abbonamenti non confermati saranno posti in vendita l’8 e il 9 ottobre con orario 10.00-12.00 e 16.00-18.00 presso la biglietteria del Teatro. Per ogni spettacolo saranno disponibili circa 50 biglietti in vendita prima dello spettacolo.
Il parcheggio sotterraneo del teatro, con 80 posti auto, sarà usufruibile dagli spettatori del teatro e del cinema al prezzo di euro 0,50 per la durata dello spettacolo.
Abbonamenti e biglietti
Abbonamento intero €120,00
Abbonamento ridotto € 100,00
(Anziani oltre i 60 anni, giovani fino ai 25 anni,
Cral Aziendali e dipendenti del Comune di Mirano).
Biglietto intero € 16,00
Biglietto ridotto €13,00 (Anziani oltre i 60 anni, giovani fino ai 25 anni).
Ridotto speciale solo per studenti sotto i 18 anni € 9,00)
Biglietteria del Teatro tel. 041-430884.
L’abbonamento non è personale.
Gli spettatori in ritardo perdono il diritto al posto. Possono entrare nell’intervallo, se previsto,
occupando solo dei posti eventualmente liberi.
Il programma potrà subire modifiche che saranno comunicate tempestivamente a mezzo stampa. Per necessità tecniche o di spettacolo potranno essere occupati alcuni posti della platea che saranno sostituiti con altri disponibili.
I biglietti per i singoli spettacoli saranno posti in vendita presso l’Agenzia di Viaggio “Marlene Travel” di Mirano (tel. 041-5701000) cinque giorni feriali prima di ogni rappresentazione.
Per lo spettacolo di Marco Paolini di domenica 14 ottobre 2007 ore 16.00 (fuori abbonamento) i biglietti si possono acquistare alla biglietteria del teatro di Mirano dall’8 al 12 ottobre con orario 10-12/ 16-18
Per informazioni
Ufficio Cultura del Comune di Mirano
Tel. 041-431028
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