Zucchero: importanti per agricoltori le misure di Bruxelles
“Anche la previsione di esonerare stabilmente da futuri tagli preventivi delle quote zucchero i Paesi, come l’Italia, che hanno ormai ridotto del 60% la produzione saccarifera - continua Vecchioni - è motivo di grande soddisfazione perché ci permette di poter dare continuità a una filiera bieticolo-saccarifera nazionale, sia pur ampiamente ridimensionata”.
Confagricoltura ricorda che l’indennizzo proposto per i bieticoltori ammonterà nel 2008 a 237,50 euro per tonnellata di quota zucchero rinunciata dall’industria saccarifera. L’aiuto, che in Italia verrà concesso per la rinuncia a ulteriori 130.000 tonnella di quota da parte del gruppo SFIR, sarà erogato retroattivamente anche ai bieticoltori che hanno subìto la ristrutturazione nel 2006 e andrà ad aggiungersi all’indennizzo già erogato dal Fondo comunitario di ristrutturazione attraverso la trattenuta del 10% dell’aiuto versato all’industria.