Questo sito utilizza cookies di terze parti per la condivisione degli articoli    accetta rifiuta Informativa

Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

In provincia di Venezia truffa al fisco di 5 milioni di euro

03/10/2007
E’ di circa 5 milioni di euro l’importo di una frode fiscale compiuta da una ditta individuale scoperta dall’Ufficio dell’Agenzia dell’Entrate di San Donà di Piave. La ditta nel periodo di imposta 2005-2006 oltre ad aver presentato una documentazione riguardante operazioni di compravendita inesistenti e scritture contabili inattendibile, ha ottenuto rimborsi fiscali non dovuti.

Per il biennio 2005-2006 l’Agenzia delle Entrate ha recuperato a tassazione un imponibile di circa 5 milioni di euro ai fini delle imposte sui redditi ed Irap, ed ha accertato una maggiore imposta da versare all’erario ai fini Iva di oltre 900 mila euro. L’Ufficio, inoltre, procederà al recupero del rimborso Iva per circa 300 mila euro indebitamente ottenuto e all’eventuale escussione della polizza fidejussoria.

Grazie all’attività dei funzionari delle Entrate - accessi rapidi, analisi delle fatture di acquisto e di vendita, dei documenti di trasporto e incrocio delle poche informazioni contabili - è stato possibile smantellare un’organizzazione che ha operato nel commercio all’ingrosso di macchine utensili, creata unicamente per frodare il fisco ed alcune società di leasing.

L’imprenditore fingeva l’acquisto dei macchinari da ditte che al momento delle transazioni commerciali erano già fallite e successivamente li rivendeva, sulla carta, a varie società di leasing. Queste, a loro volta, concedevano i macchinari in locazione finanziaria ad alcune ditte che tuttavia erano complici del meccanismo fraudolento posto in essere dal soggetto controllato.

Le società di leasing, allo stato delle indagini, erano all’oscuro del raggiro in quanto l’imprenditore assicurava il trasporto dei macchinari dai produttori agli utilizzatori finali, pur non possedendo mezzi di trasporto propri né sostenendo spese di trasporto riconducibili alle operazioni commerciali poste in essere.

Considerate le violazioni emerse anche in sede penale, l’Ufficio ha provveduto a segnalare il caso alla Procura della Repubblica ed ad avviare le procedure per l’adozione di misure cautelari sui beni dell’imprenditore a garanzia del credito erariale.

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

  • Asterisco Informazioni
  • Direttore:
    Fabrizio Stelluto
  • Caporedattore
    Cristina De Rossi
  • Webmaster
    Eros Zabeo
  • Sede:
    via Elsa Morante, 5/6
    30020 Marcon
    Venezia
  • Informativa cookies