Un successo. Sul piano sportivo per Ca’ Foscari, che sul campo del glorioso Pier Luigi Penzo si è aggiudicata per 4-3 la prima sfida calcistica con i cugini dello IUAV, ma anche, e soprattutto, sul piano organizzativo per chi in questo primo derby “pallonaro” tra Atenei ha fortemente creduto. Sono accorsi in più di duecento sulla tribuna dell’impianto di Sant’Elena per assistere alle gesta dei loro compagni di studi: e alla fine nessuno dei presenti ha rimpianto la scelta, nemmeno gli ospiti d’onore Mattia Collauto e Paolo Poggi (i simboli del Venezia Calcio di C1) che come tutti hanno assistito divertiti a un match molto vivace. Primo tempo di marca cafoscarina, con i gialli che hanno anche sprecato un rigore procuratosi da Zanus e calciato sul palo da Doardi. Ripresa più equilibrata e con occasioni anche per i neroverdi dello IUAV. Al 90’ però il risultato di 0-0 ha regalato ulteriore pathos con i calci di rigore che, grazie alle due parate del portiere Caon, hanno visto esultare proprio Ca’ Foscari per 4-3. Alla fine tutti sul prato per le premiazioni e i giusti festeggiamenti, proseguiti poi al Club 22 del Lido con la Festa studentesca di inizio Anno Accademico.

«Direi che dopo aver centrato tutti pali del Penzo ci è andata bene – così il Magnifico Rettore di Ca’ Foscari, Pier Francesco Ghetti, ha commentato il successo dei suoi ragazzi – Ho visto una bella partecipazione da parte degli studenti, e questo è il risultato più importante: la partita poi è stata davvero godibile, non sono mancate le belle giocate, voglia di fare e tanta correttezza. Differenze rispetto alla sfida sui galeoni? Beh, alle emozioni di un incontro di calcio siamo tutti quanti già abituati, quella sui galeoni ha un sapore ovviamente particolare, tuttavia sul piano dell’agonismo ho notato la medesima intensità».

Concorde con il collega anche il Magnifico Rettore dello IUAV Carlo Magnani.

«Quello dei giocatori sul campo, nonché quello dei tifosi sugli spalti, è proprio lo spirito che volevamo vedere, perché da tale impulso possiamo iniziare a ragionare per allargare questi derby a tutte quante le discipline sportive. In questo modo, potendo contare anche sull’imprescindibile capacità organizzativa del CUS Venezia, oltre che degli stessi studenti, possiamo davvero lavorare affinché le università veneziane diventino sempre più dei luoghi di stimolo culturale e sportivo».

Il tabellino della partita:

Ca’ Foscari – IUAV 4-3 (0-0) d.c.r.

CA’ FOSCARI: Capiotto, Mazzucco, Doardi, Cinelli, Tonon, Campo Dall’Orto, Giacomazzo, De Michieli, Zanus, Bidoggia, Sarti. Sono entrati: Caon, Dissena, Pioggia, Cassol, Gislon, Freschi, Bonamigo, Scaligine, Vidotto, Gallina.

All.: Dall’Antonia.

IUAV: Pizzato, Sutto, Calabria, Gaspari, Bonotto A., Della Giustina, Pasquotti, Zancanaro, Tiozzo, De Martin, Bonotto M. Sono entrati: Perbellini, Pasin, Rossi, Tamai, Fasolo, Locatelli, Zaccaron. All.: Franzoi/Turatti.

ARBITRO: Pozzana di Venezia.

SEQUENZA RIGORI: Pasin (I) gol, Bidoggia (C) gol, Calabria (I) gol, Gislon (C) gol, Bonotto A. (I) gol, Mazzucco (C) gol, Pasquotti (I) parato, Zanus (C) gol, Tamai (I) parato.

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