Progetto Complex-dis
Il progetto Complex-dis nasce proprio dall’ipotesi di base che la “teoria della complessità” possa essere usata per trovare i meccanismi sottostanti alcune malattie e quindi utilizzata per sviluppare modelli predittivi di malattie complesse, da impiegare per la risoluzione di un problema clinico reale e per la personalizzazione di terapie farmacologiche in malattie come l’allergia e la sclerosi multipla. In particolare, a lungo termine, si vuole arrivare a descrivere specifici modelli per controllare l’ambiente cellulare e invertire definitivamente il processo patologico. Il Progetto consiste in una collaborazione multidisciplinare tra biologi, immunologi e genetisti dall’Europa e dagli USA.
All’interno di questo macro-progetto si inserisce lo studio “WORKPACKAGE – 6: Identificazione di moduli di subtipi di trascriptomi e di moduli di una rete multistrato nelle malattie allergiche”, coordinato in Italia dalla Dott.ssa A. Muraro, responsabile del “Centro di Riferimento della Regione Veneto per lo Studio e la Cura delle Allergie e delle Intolleranze Alimentari”. Esso ha l’obiettivo di valutare la presenza di marcatori capaci di indicare la risposta alla terapia cortisonica nella rinite allergica e, a lungo termine, di identificare marcatori proteici per personalizzare la terapia farmacologia anche in altre malattie allergiche.
Il progetto si svolgerà presso la Clinica Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera - Università degli Studi di Padova, in stretta interazione con il Registro Nazionale Gemelli dell’Istituto Superiore di Sanità diretto dalla Dott.ssa Antonia Stazi. Il progetto prevede una globale valutazione allergologica totalmente gratuita, con esecuzione di prove allergiche cutanee e sul sangue. Non comporta rischi per i pazienti ed è affidato a ricercatori e medici con comprovata esperienza nei rispettivi campi di lavoro. I partecipanti al progetto di ricerca riceveranno un rimborso per tutte le spese sostenute.
Lo studio avrà una durata di 3 anni e sarà articolato in tre fasi di cui due fasi in soggetti gemelli monozigoti ed una fase in una popolazione di soggetti allergici non gemelli.
Nella prima e seconda fase,i pazienti gemelli identici affetti o meno da rinite allergica verranno contattati da un medico e valutati clinicamente. Verranno inoltre effettuati test diagnostici per l’allergia come prove cutanee e sul sangue. Tali campioni verranno anche poi analizzati, in collaborazione con l’Università di Göteborg in Svezia, per valutare possibili markers di risposta al trattamento cortisonico.
Nella terza fase lo studio di possibili marcatori proteici nel fluido nasale verrà effettuato in pazienti non gemelli con rinite allergica, durante la stagione dei pollini, prima e dopo il trattamento con cortisone, per valutare la predittività di tali marcatori nella risposta alla terapia cortisonica.
Tutti i gemelli omozigoti (=identici), fino a raggiungere il numero massimo di 30 coppie, che fossero interessati a partecipare al progetto e/o a ricevere eventuali maggiori informazioni possono rivolgersi a:
Dott.ssa A.Muraro Cell: 335 – 7766625 giorni feriali ore 9 – 16
e-mail: studiogemelli@pediatria.unipd.it
Azienda Ospedaliera - Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Pediatria
Centro di Riferimento della Regione Veneto
per lo Studio e la Cura delle Allergie e delle Intolleranze alimentari
Via Giustiniani, 3 – 35128 Padova
Per approfondimenti: Studio Dal Cero Comunicazione – 049 86 40 170 /