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Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

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Successo Doc Oltremanica

22/10/2007
Si è tenuta presso l’Institute of Director a Londra la prima edizione di Vino in Villa London, evento organizzato dal Distretto del Prosecco doc, che ha visto la presenza di 32 aziende di Conegliano Valdobbiadene e oltre 200 ospiti fra giornalisti, importatori e operatori del trade. Negli ultimi anni questo vino è cresciuto costantemente nel Regno Unito, divenuto il 4° paese di export dopo Germania (24%), Svizzera ( 25 %), USA ( 8,5%). Se nel 2003 il regno Unito rappresentava il 4% su un export totale del 32% della produzione, oggi si attesta su un valore quasi doppio, circa l’8%, su un export totale del 34%. Se si considera l’aumento della produzione totale della doc, passata da 39.480.000 bottiglie del 2003 alle 49.200.000 bottiglie del 2006, la crescita è ancora più evidente. A determinare questo successo è stata anzitutto l’aumento del consumo di vino in Inghilterra. Se un tempo veniva venduto quasi esclusivamente nelle grandi catene della distribuzione organizzata, oggi ogni ristorante, da quello di cucina indiana a quello giapponese, presenta una carta dei vini con referenze di tutto il mondo. In particolare, il successo del Prosecco doc di Conegliano Valdobbiadene è dovuto alle caratteristiche di piacevolezza, bevibilità ed eleganza che lo rendono uno spumante unico, la più interessante alternativa allo Champagne. “ E’ uno dei vini con le maggiori potenzialità di crescita” afferma Peter Mc Combie, giornalista di riviste come Decanter e Restaurant Magazine e wine educator dei migliori ristoranti di Londra “Piacevolezza e bevibilità lo rendono abbinabile ad ogni cucina e il suo utilizzo non può e non deve essere limitato ai ristoranti italiani. I produttori di Conegliano Valdobbiadene, attraverso la ricerca e la sperimentazione, sono stati bravi a ottenere un vino così moderno. Ora devono comunicare il valore aggiunto del prodotto: il Prosecco doc non è solo un vino piacevole ma il frutto della storia di un’area bellissima, dove le operazioni in vigneto vengono ancora eseguite a mano e dove il vino è il risultato di uno stretto rapporto tra territorio, vite e uomo”.

Il maggiore punto di criticità, infatti, è la conoscenza di questo vino da parte dei consumatori inglesi. Il dato è emerso durante il seminario di approfondimento, svoltosi la mattina della manifestazione Vino in Villa London, cui hanno preso parte 70 operatori del settore.

A intervenire è stato Brian Howard di Wine Intelligence, società londinese di ricerche di mercato nel mondo del vino. Oggi il 20% dei consumatori inglesi ha sentito parlare di Prosecco ma solo la metà di questi lo consuma abitualmente. Si tratta di consumatori preparati e interessati, capaci di fare opinione con il proprio passaparola. Una strategia interessante sarà presentare al mercato il Prosecco doc di Conegliano Valdobbiadene come un vino adatto ad ogni occasione, come aperitivo o durante il pasto, proprio come avviene in Italia.

“Per fare conoscere il prodotto il Consorzio di Tutela ha realizzato Vino in Villa London, evento che chiude le attività di promozione internazionale dopo Vino in Villa New York, Vino in Villa San Francisco e ProWein “ afferma Giancarlo Vettorello, Direttore del Consorzio “Il Distretto però non si ferma e il prossimo appuntamento sarà la presentazione del rapporto annuale del Centro Studi l’1 dicembre alle 9.30 presso l’Auditorium di Villa Brandolini a Solighetto di Pieve di Soligo.” In questa occasione, oltre ai dati economici della Denominazione, verrà presentata l’innovativa ricerca sulle macrotendenze di consumo, realizzata da Astra Ricerche per l’Osservatorio Interdistrettuale, struttura che vede impegnato il Distretto del Prosecco doc al fianco del Metadistretto Calzaturiero Veneto e al Distretto del Mobile Classico di Verona.

Le aziende partecipanti: all’evento hanno preso parte le aziende Adami, Agostinetto, Astoria, Bellenda, Bellussi, Bepin De Eto, Bortolin F.lli, Bortolomiol, Bortolotti, Canella, Cantina Produttori Valdobbiadene, Carpene' Malvolti, Col Vetoraz, Conte Collalto, Drusian Francesco, Gregoletto, Fasol Menin, La Marca, La Tordera, Le Colture, Malibràn, Masottina, Mionetto, Perlage, Ruggeri, Serre, Sorelle Bronca, Toffoli, Valdo, Villa Sandi, Vinicola Serena, Zardetto.

Ufficio Stampa Silvia Baratta

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