Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”
25/10/2007
Sarà inaugurato venerdì 26 ottobre il calendario degli appuntamenti della Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin” (III edizione), evento promosso dalla Fondazione Barbara Cappochin e dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Padova insieme al Comune di Padova, con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Università degli Studi di Padova, Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti del Veneto (F.O.A.V.), e in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, P.P.C. (C.N.A.P.P.C) e l’Unione Internazionale degli Architetti (U.I.A.).
Ospite d’onore di quest’anno è l’architetto giapponese KENGO KUMA, che presenta fino al 27 gennaio 2008 la personale inedita “Due carpe: acqua/terra - villaggio/città - Fenomenologie”, che sarà inaugurata venerdì 26 ottobre alle 16.30. Si tratta di un allestimento ideato appositamente per la suggestiva cornice di Palazzo della Ragione (dal martedì alla domenica, ore 9.00 – 18.00; ingresso 7 euro).
Il progetto, curato in collaborazione con l’architetto Carlotta De Bevilacqua, è costituito da due imponenti strutture in organza a forma di carpa, visitabili anche dall’interno che, insieme a una pedana di vetro retroilluminata, fungono da schermi per le proiezioni delle sue opere più celebri, coinvolgendo il pubblico in un percorso artistico originale ed emozionante.
L’uso delle carpe, che in Giappone sono il simbolo della nuova vita, rappresenta per Kuma «il legame stretto fra il nuovo design dell’architettura e la tradizione, oltre che un ponte ideale tra Italia e Giappone».
In omaggio alla cultura giapponese e come segno di benvenuto a Kengo Kuma, l’inaugurazione della mostra sarà preceduta da esibizioni di arti marziali e tiro con l'arco giapponese dalle ore 16.00 presso il cortile di Palazzo Moroni.
Gli eventi della Biennale proseguono con la cerimonia ufficiale di premiazione di tutti i vincitori e i menzionati del Premio Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”, che si terrà sempre venerdì 26 ottobre durante una serata concerto presso il Teatro Verdi di Padova, già tutto esaurito. Lo spettacolo potrà essere seguito anche da Piazza Cavour, grazie a un maxischermo appositamente allestito.
Le opere partecipanti al Premio saranno esposte al “TAVOLO DELL’ARCHITETTURA” in piazza Cavour : la mostra aprirà al pubblico sabato 27 ottobre alle 15.30.
«Il Premio è partito come iniziativa provinciale, ma ha raggiunto negli anni uno spessore internazionale - sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti e della Fondazione Barbara Cappochin - crescendo sia nella quantità che nella qualità dei progetti presentati. Il merito - continua - va all’unicità del concorso nel panorama europeo, oltre che al lavoro di una squadra compatta che vede impegnati, accanto alla Fondazione e all’Ordine degli Architetti della provincia di Padova, anche le istituzioni pubbliche e soggetti privati».
Vincitore della sezione internazionale il giovane architetto finlandese Matti Sanaksenaho, con la Cappella Ecumenica d’Arte dedicata a S. Enrico, a Turku, in Finlandia. Il premio speciale al dettaglio costruttivo è andato invece a Huat Lim per il Visitor Centre realizzato alle Cameron Highlands (Malesia).
Infine, per la sezione provinciale il premiato è Adolfo Zanetti con il progetto della scuola elementare a Casalserugo (Padova). Menzionati Raul Pantaleo (Tam Associati) per la realizzazione della nuova sede amministrativa di Banca Etica a Padova; Antonio Zambusi, già progettista del restauro della Galleria Civica padovana, premiato per un complesso residenziale a Voltabarozzo; Nicola Gennaro per il centro logistico di supporto alle manutenzioni delle strade provinciali e delle aree naturalistiche e museali della Provincia di Padova.
La Biennale Internazionale di Architettura è uno dei progetti di “Padova incontra l’architettura”, contenitore a cura dell’Ordine degli Architetti, P.,P.e C. della Provincia di Padova, che promuove la qualità dell’architettura in dialogo con le istituzioni, le scuole e i cittadini, attraverso iniziative e progetti culturali.
Gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica ed è realizzata con il contributo di Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Padova, Collegio dei Costruttori Edili della Provincia di Padova e la collaborazione di Fondazione Ca.Ri.Pa.Ro., Fischer (consulente tecnico-scientifico del Premio Speciale al miglior dettaglio architettonico e costruttivo), Unifor, Motta Architettura, Area.
Main sponsor del progetto è Uponor, che condivide con i promotori l’impegno per la diffusione della qualità nell’architettura.
Sostengono l’evento, inoltre: Inarcassa, Laboratorio Morselletto per l’Architettura, APS Advertising, Graniti Fiandre, Costruzioni Lovato, Intercantieri Vittadello, C.E.A.P. Srl, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Floornature, Ergo Assicurazioni, Gruppo Archés, KeraKoll Design Surfaces, Edilfurlan.
Per informazioni: Ordine degli Architetti P.P.C. di Padova - Piazza Salvemini n° 20 35131 Padova - Italy phone 0039 049 662340 telefax 0039 049 654211 - architettipadova@awn.it.
Ospite d’onore di quest’anno è l’architetto giapponese KENGO KUMA, che presenta fino al 27 gennaio 2008 la personale inedita “Due carpe: acqua/terra - villaggio/città - Fenomenologie”, che sarà inaugurata venerdì 26 ottobre alle 16.30. Si tratta di un allestimento ideato appositamente per la suggestiva cornice di Palazzo della Ragione (dal martedì alla domenica, ore 9.00 – 18.00; ingresso 7 euro).
Il progetto, curato in collaborazione con l’architetto Carlotta De Bevilacqua, è costituito da due imponenti strutture in organza a forma di carpa, visitabili anche dall’interno che, insieme a una pedana di vetro retroilluminata, fungono da schermi per le proiezioni delle sue opere più celebri, coinvolgendo il pubblico in un percorso artistico originale ed emozionante.
L’uso delle carpe, che in Giappone sono il simbolo della nuova vita, rappresenta per Kuma «il legame stretto fra il nuovo design dell’architettura e la tradizione, oltre che un ponte ideale tra Italia e Giappone».
In omaggio alla cultura giapponese e come segno di benvenuto a Kengo Kuma, l’inaugurazione della mostra sarà preceduta da esibizioni di arti marziali e tiro con l'arco giapponese dalle ore 16.00 presso il cortile di Palazzo Moroni.
Gli eventi della Biennale proseguono con la cerimonia ufficiale di premiazione di tutti i vincitori e i menzionati del Premio Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”, che si terrà sempre venerdì 26 ottobre durante una serata concerto presso il Teatro Verdi di Padova, già tutto esaurito. Lo spettacolo potrà essere seguito anche da Piazza Cavour, grazie a un maxischermo appositamente allestito.
Le opere partecipanti al Premio saranno esposte al “TAVOLO DELL’ARCHITETTURA” in piazza Cavour : la mostra aprirà al pubblico sabato 27 ottobre alle 15.30.
«Il Premio è partito come iniziativa provinciale, ma ha raggiunto negli anni uno spessore internazionale - sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti e della Fondazione Barbara Cappochin - crescendo sia nella quantità che nella qualità dei progetti presentati. Il merito - continua - va all’unicità del concorso nel panorama europeo, oltre che al lavoro di una squadra compatta che vede impegnati, accanto alla Fondazione e all’Ordine degli Architetti della provincia di Padova, anche le istituzioni pubbliche e soggetti privati».
Vincitore della sezione internazionale il giovane architetto finlandese Matti Sanaksenaho, con la Cappella Ecumenica d’Arte dedicata a S. Enrico, a Turku, in Finlandia. Il premio speciale al dettaglio costruttivo è andato invece a Huat Lim per il Visitor Centre realizzato alle Cameron Highlands (Malesia).
Infine, per la sezione provinciale il premiato è Adolfo Zanetti con il progetto della scuola elementare a Casalserugo (Padova). Menzionati Raul Pantaleo (Tam Associati) per la realizzazione della nuova sede amministrativa di Banca Etica a Padova; Antonio Zambusi, già progettista del restauro della Galleria Civica padovana, premiato per un complesso residenziale a Voltabarozzo; Nicola Gennaro per il centro logistico di supporto alle manutenzioni delle strade provinciali e delle aree naturalistiche e museali della Provincia di Padova.
La Biennale Internazionale di Architettura è uno dei progetti di “Padova incontra l’architettura”, contenitore a cura dell’Ordine degli Architetti, P.,P.e C. della Provincia di Padova, che promuove la qualità dell’architettura in dialogo con le istituzioni, le scuole e i cittadini, attraverso iniziative e progetti culturali.
Gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica ed è realizzata con il contributo di Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Padova, Collegio dei Costruttori Edili della Provincia di Padova e la collaborazione di Fondazione Ca.Ri.Pa.Ro., Fischer (consulente tecnico-scientifico del Premio Speciale al miglior dettaglio architettonico e costruttivo), Unifor, Motta Architettura, Area.
Main sponsor del progetto è Uponor, che condivide con i promotori l’impegno per la diffusione della qualità nell’architettura.
Sostengono l’evento, inoltre: Inarcassa, Laboratorio Morselletto per l’Architettura, APS Advertising, Graniti Fiandre, Costruzioni Lovato, Intercantieri Vittadello, C.E.A.P. Srl, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Floornature, Ergo Assicurazioni, Gruppo Archés, KeraKoll Design Surfaces, Edilfurlan.
Per informazioni: Ordine degli Architetti P.P.C. di Padova - Piazza Salvemini n° 20 35131 Padova - Italy phone 0039 049 662340 telefax 0039 049 654211 - architettipadova@awn.it.
