Pesca. Aperto bando per assegnazione risorse residue
29/10/2007
Oltre un milione e 760 mila euro, resisi disponibili per revoche di contributi o rinunce da parte dei beneficiari, saranno riassegnati dalla Regione a favore di interventi nel settore della pesca e dell’acquacoltura sostenibile. La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla pesca Isi Coppola, ha infatti approvato il bando che apre i termini per la presentazione di ulteriori domande di contributo da parte degli operatori. “Con l’approssimarsi della chiusura del periodo di programmazione 2000-2006 cofinanziato dallo Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca (SFOP) – fa presente l’assessore – sono state accertate delle disponibilità residue, che sono ora state messe a bando. Si tratta di risorse finanziarie di entità non irrilevante; per questo, una volta immesse nei comparti produttivi che compongono la filiera ittica regionale, saranno in grado di attivare ulteriori processi di sviluppo e di ammodernamento”. Sarà quindi la quinta ed ultima volta che potranno essere avviate le procedure concorsuali con modalità e fondi relativi allo SFOP, che è stato sostituito per il prossimo periodo di programmazione comunitaria dal FEP (Fondo Europeo per la pesca). Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il ventesimo giorno dalla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione e potranno riguardare uno sei seguenti settori: acquicoltura (risorse disponibili 337.921 euro), trasformazione e commercializzazione (146.392 euro); pesca nelle acque interne (605.585 euro); piccola pesca costiera (285.708 euro); promozione (49.864 euro); azioni realizzate dagli operatori del settore (257.326 euro); misure e progetti innovativi di enti e istituti di ricerca riconosciuti (77.809 euro). “Naturalmente l’augurio – conclude l’assessore - è che quanto prima il Ministero possa dare avvio anche al nuovo strumento, che nelle sue linee innovative permetterà un più moderno approccio ai finanziamenti da parte del mondo della pesca”.