Bisato in Speo
31/10/2007
Sono stati stavolta i vini dei Colli Orientali del Friuli e del Collio a trovare il matrimonio ideale con il pesce adriatico e con il Bisato in Speo. A Marano Lagunare infatti, al ristorante “Ai tre Canai”, lo chef Giorgio Dal Forno ha presentato una nuova e raffinata serie di pietanze a base del pesce freschissimo maranese, confezionate con cura attorno ai profumi e alla struttura dei vini proposti. La serata, uno dei tradizionali appuntamenti stagionali con la Compagnia del bisato in speo, come ha evidenziato in apertura il capo del sodalizio enogastronomico Aurelio Zentilin, biologo, è stata infatti occasione per degustare in anteprima piatti innovativi. Per esempio le gustose e minerali alghe fritte con gamberetti di laguna, che come le canoce gratinate con purea di sedano rapa, si sono affiancate alla strutturata Ribolla Gialla 2006 di Ronchi di Cialla di Prepotto (Ud). Si è poi passati al filetto di triglia su frittella di pane con carciofo e lardo di colonnata, alla polentina macinata a pietra (del Mulino Cudicio di Cividale del Friuli) con involtino di verza e “tocchetti di anguilla in tocetto”, ai sigari di pasta al rosmarino con ripieno di alzavola e crema di ceci. Che erano stati correttamente pensati per l’aromatico Cialla Bianco 2005 di Ronchi di Cialla. Dalla DOC Colli Orientali del Friuli si è poi passati al Collio, al Merlot Perilla di Venica & Venica. Che prima di essere degustato con il bisato in speo, ha sostenuto adeguatamente la zuppa di fagioli coco con scampi e pancetta affumicata. Per finire il Verduzzo Friulano 2004 Ronchi di Cialla, presentato da Dina e Pierpaolo Rapuzzi. La serata è stata però occasione per un incontro davvero particolare per i numerosi ospiti. Il professor Fulvio Ursini, già docente all’Università di Udine, ora all’ateneo di Padova, biochimico, autore di numerosi convegni, anche nel Friuli Venezia Giulia, come in diverse parti del mondo, sul tema “Vino e salute”, sollecitato dal presidente dell’Associazione regionale della Stampa Agricola e Agroalimentare del Friuli Venezia Giulia, Carlo Morandini, ha parlato dell’efficacia degli abbinamenti, e del ruolo dei grandi vini friulani a sostegno della cucina tradizionale, anche se adeguata ai tempi. Vini capaci di esaltare le peculiarità delle pietanze nostrane e di far scoprire nuove ricchezze nello scrigno agroalimentare della Riviera Friulana.
ARGA FVG Via Dante, 80/2, 33037 Pasian di Prato (Udine) – Italia.