Molo K Marghera. L’altra Venezia
Riprese, tra il 1997 e il 2004, nel complesso industriale di Porto Marghera queste fotografie sono la rappresentazione tutt’altro che idilliaca di un complesso industriale, della sua potenza e del suo decadimento con anche la rappresentazione di ruderi di complessi e installazioni industriali esausti e obsoleti. Nelle fotografie, dove la temporalità è soltanto quella rappresentata nell’immagine, cioè un tempo circoscritto e fermo, vi sono edifici, muri, torri, gru, strade, luci, segni di un’attività passata e ancora presente mentre non c’è traccia di esseri umani. Anche il titolo è enigmatico Molo K Marghera, dove il luogo è quello di una metafora, e la “K” riprende uno dei modi abituali per indicare, tra addetti ai lavori e in maniera non palese per l’ammalato, la malattia neoplastica.
Un modo per ricordare che in fabbrica si può morire, per rendere omaggio alle vittime di un “crimine di pace”.
MOLO K Marghera. L’altra Venezia
Centro Culturale Candiani
sala Paolo Costantini terzo piano
orario: da lunedì a venerdì 15.00 – 19.00
sabato e domenica 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
ingresso libero