“Padova Porsche Jazz Festival 2007”
Il festival è organizzato dall’associazione Miles con la forte partnership di Porsche Italia, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova, della Regione del Veneto e del Caffè Pedrocchi.
La proposta artistica di questa decima edizione darà come sempre visibilità alle voci più varie della scena nazionale, europea e americana, e vedrà riuniti musicisti diversi per percorso e appartenenza, età, cultura, ispirazione e obiettivi espressivi. «A questa idea ho cercato di rimanere sempre fedele - afferma Claudio Fasoli, per il quinto anno direttore artistico del progetto -, dando senso e coerenza alle scelte fatte secondo linee guida che ridisegnano ogni volta, con apparente spontaneità, sezioni organiche e complementari tra loro».
Sette infatti le possibili – ma non obbligatorie – “indicazioni di lettura”, che corrispondono ad altrettante modalità d’interpretazione musicale: dalla grande orchestra ai piccoli gruppi, dai personaggi che hanno determinato svolte storiche in questa musica ai giovani emergenti, dalla ricca scena musicale della fredda Varsavia all'incontro del jazz con l'arcana musica popolare sarda.
La sezione "Grandi Incontri" riunirà i concerti che si terranno al Teatro Verdi e celebreranno la presenza a Padova di personaggi che hanno fatto la storia della musica jazz, come Roy Haynes con il suo quartetto, Stefano Bollani insieme a Stian Carstensen, e Lee Konitz, che per l’occasione sarà accompagnato da Enrico Pieranunzi, Riccardo Del Fra e da Daniel Humair.
"Suono di Varsavia" (che accoglierà il grande trombettista Tomasz Stanko) e "Palcoscenico per l'Europa" troveranno i loro palchi, rispettivamente all’Auditorium Pollini e nell’ormai consacrata ‘casa del jazz’ Caffè Pedrocchi: due sezioni per ricordare come uno dei caratteri distintivi del festival stia nella proposta di artisti europei ancora non sufficientemente conosciuti.
"Concezioni", ospitata sempre al Caffè Pedrocchi, sottolineerà come una stessa formazione strumentale assuma nel jazz valenze assai diverse.
“Un palco per New Orleans” sarà invece interamente dedicata alla riscoperta dello swing: novità di questa edizione, vuole essere un omaggio al jazz degli anni ‘20, per la prima volta nel cartellone di “Padova Porsche Jazz Festival.
E ancora,“Tempo Composto” si concentrerà sulla combinazione tra la Big Band jazzistica e l'Orchestra d'Archi classica.
Il festival propone infine, per la sezione “Suoni e Immagini”, inediti accostamenti tra musica e lettura, con la presentazione al Caffè Pedrocchi dei libri “Il marziano del Jazz” di Claudio Sessa (con concerto di Mauro Negri quartet), “Jazz Tales” di Elena Carminati e Vittorio Franchini, “Horizons Touched - The Music of ECM” di Manfred Eicher e “La luce in fotografia” di Piero Principi.
La chiusura del programma, il 25 novembre, spetterà al tradizionale concerto acustico della domenica mattina inserito nello spazio “Suoni e Colori”, che si terrà sala Rossini dello storico Caffè padovano; con le sue originali ricerche timbriche, infatti, il Pierluigi Balducci Small Ensemble coronerà la più ricca e variegata edizione di un festival ormai elevato ad appuntamento fisso e di notevole interesse e prestigio non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il grande pubblico.
Come consuetudine, a margine del Festival, il Caffè Pedrocchi accoglierà una mostra fotografica di Giac Casale.
Per informazioni e programma completo: www.padovajazz.com; festival@padovajazz.com.
Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277
- e-mail:
- info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it - telefono:
- +39 041 5952 495
+39 041 5952 438 - fax:
- +39 041 5959 224
- uffici:
- via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto -
Caporedattore
Cristina De Rossi -
Webmaster
Eros Zabeo -
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia - Informativa cookies