Il rapporto tra fisco e contribuente sta divenendo tema sempre più centrale e delicato nella vita dei singoli cittadini. Le endemiche difficoltà di cassa in cui si dibatte lo Stato italiano, nonché un malinteso senso di revanscismo dopo la stagione dei condoni fiscali, rischiano di trasformare la condivisibile ricerca di rigore nell’adempimento dell’obbligazione tributaria in aggressività indiscriminata da parte dell’Erario nei confronti di intere categorie di cittadini. La moltiplicazione delle norme di carattere presuntivo (che spostano sul contribuente l’onere di provare la propria correttezza, facendone così un “evasore fino a prova contraria”), pongono più che mai l’accento sulla necessità di una attenta analisi dei motivi di contenzioso e degli strumenti di difesa, quale esigenza ineludibile per tutelare anche i più onesti tra i contribuenti.

La recente deriva normativa pone infatti sempre più spesso a loro carico la prova dell’onesta, in luogo della prova a carico dell’amministrazione finanziaria della disonestà.

Per queste ragioni, l’Associazione Dottori Commercialisti delle Tre Venezie ha deciso di dedicare la terza Giornata del Triveneto proprio all’analisi dei motivi di contenzioso con l’Erario e degli strumenti di difesa per il contribuente.

L’evento si terrà a Villa Borromeo a Sarmeola di Rubano (Padova) il 30 novembre dalle 9.00 alle 18.00 e vedrà riuniti centinaia di professionisti di Friuli Venezia Giulia, Trentino e Veneto.

“Le recenti iniziative governative con l’obiettivo di sconfiggere l’evasione” afferma il Presidente Diego Xausa “hanno inciso negativamente sul rapporto tra contribuente e fisco. Assistiamo alla quotidiana contrapposizione tra l’interesse del fisco, che esige strumenti di recupero incisivi, veloci e fondati sulle presunzioni piuttosto che sulle prove, e il diritto del cittadino, che chiede di avere un rapporto equo ed equilibrato. E’ necessario che tutte le parti in gioco attuino una politica del consenso nel pieno riconoscimento dei diritti del contribuente colpendo in modo puntuale ed esemplare gli effettivi evasori. Noi riteniamo che il Dottore Commercialista possa contribuire attivamente a raggiungere questo equilibrio”.

Il convegno sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione sulla normativa e sulle interpretazioni in tema di accertamenti bancari, sulle problematiche connesse agli studi di settore e ad altri argomenti di attualità che riguardano i cittadini e le imprese italiane. Chiuderanno la giornata le relazioni sui delicati temi dell’accertamento sul reddito d’impresa e le operazioni elusive.

Questa nuova giornata di studio non sarà solo un momento tecnico-formativo ma anche un’occasione di confronto per costruire un nuovo rapporto di collaborazione tra fisco e contribuente. In questa direzione si è anche svolto recentemente l’incontro “Cittadini e Parlamentari a confronto per discutere della Finanziaria 2008” con i Parlamentari Triveneti organizzato dalla Conferenza Permanente fra gli Ordini dei Dottori Commercialisti delle Tre Venezie, che ha già portato alla creazione di un tavolo di lavoro a cui siederanno politici e esperti in materia fiscale e tributaria.

L’Associazione dei Dottori Commercialisti delle Tre Venezie, una realtà unica nel panorama nazionale, presenta un’intensa attività di formazione e servizi agli associati. A dimostrare il successo sono i circa 1800 iscritti distribuiti in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Le Giornate del Triveneto nascono dall’esigenza dell’Associazione di creare momenti di incontro e dialogo tra colleghi ed opportunità di formazione e crescita professionale.

Ufficio Stampa: Gheusis Srl