Grande successo per “La variante di Luneburg”, fabula in musica andata in scena al teatro Toniolo di Mestre dal 30 novembre al 2 dicembre nell’ambito della rassegna di prosa 2007/2008 “Grande Teatro”. Tre repliche all’insegna del tutto esaurito ed applausi scroscianti. Brillante co-protagonista, Milva ha portato in scena uno spettacolo dai contenuti importanti che ha saputo coinvolgere e toccare il pubblico. “La variante di Luneburg”, di Paolo Maurensig, viene pubblicato nel 1993 diventando il caso letterario dell’anno. Il romanzo, che attraverso la metafora del gioco degli scacchi, racconta gli orrori del nazismo e l’olocausto, da best seller internazionale, diventa pièce teatrale. Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, attrice brechtiana per eccellenza, per quasi due ore ha diviso il palcoscenico con Walter Mramor tra narrazione e canzoni. Ad accompagnarli, le musiche originali di Valter Sivilotti al pianoforte, il soprano solista Franca Drioli, orchestra e coro dal vivo. Ancora una volta, a quasi settant’anni l’ex pantera di Goro che sfoggia sempre la sua invidiabile chioma di fuoco, ha dato prova di grande forza scenica ripercorrendo uno dei periodi più tragici della storia dell’uomo. Dice Paolo Maurensig: “estrapolare un testo essenziale e scrivere le parole per le canzoni di Milva, mi hanno rinnovato l’emozione provata a suo tempo nello scrivere il romanzo”.