Dal 1° al 17 dicembre si può pagare la seconda rata dell’Ici
Se si paga entro un anno, si applica invece la sanzione del 6%. Trascorso un anno, il ravvedimento non è più possibile e la sanzione è pari al 30%.
Un vera e propria fortuna per i comuni che possono contare su un gettito di ben 10 miliardi di euro l’anno. Dalla prima casa, stima l’Anci-Cnc, arrivano in media 2,3 miliardi di euro, pari al 23% del gettito complessivo incassato.
Secondo le stime Anci-Cnc, rielaborate dalla Fondazione Ancot (l’associazione nazionale dei consulenti tributari), l’Ici costa mediamente agli italiani che possiedono un immobile 173 euro l’anno.
I più tartassati sono i liguri con 291 euro a testa; seguono i cittadini della Valle D’Aosta con 264 euro, seguiti da quelli del Lazio con 260 euro, dell’Emilia Romagna (251 euro), Toscana (223 euro), Piemonte (206 euro), Lombardia (193 euro), Friuli Venezia Giulia (182 euro), Veneto (180 euro), Trentino Alto Adige (167 euro), Marche (148 euro), Umbria ( 146 euro), Abruzzo (143 euro), Molise (124 euro), Puglia (120 euro), Sardegna (111 euro), Campania (105 euro), Sicilia (90 euro) e Basilicata (76 euro). All’ultimo posto la Calabria con 69 euro
Il Presidente
Carlo Garofolini
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