24 ore per Telethon, si accende la sfida
Ingredienti che hanno reso la 24 ore per Telethon dell’Adria International Raceway un appuntamento di fine stagione tra i più seguiti dal pubblico.
Un’alchimia azzeccata, insomma, che il 15 e 16 dicembre prossimi si ripeterà per il quarto anno per catalizzare quante più risorse da destinare a progetti di ricerca scientifica contro le malattie genetiche: nel 2006 sono stati raccolti ben 260mila euro.
Ma il fatto che si corra prima di tutto per raggiungere un traguardo di concreta solidarietà, non deve far pensare che in pista manchi l’agonismo.
E non potrebbe essere diversamente, quando ci sono driver veloci come Andrea Piccini che, sotto le insegne di Nuvolari, si ripresenta praticamente con la stessa squadra con cui vinse lo scorso anno, con l’innesto di Fulvio Maria Ballabio, l’ex “Topolino” della Formula 2 al ritorno dopo anni di assenza, al fianco dei confermati Paolo Necchi e Gianmaria Gabbiani.
Ma a rendere loro la vita difficile penserà anzitutto il campione Fia Gt Thomas Biagi, unico pistard del team Adria International Raceway, una sorta di nazionale dei rallisti italiani con Sandro Munari, Toni Fassina, Arnaldo Bernacchini, Giuliano Altoè. A dar loro man forte il cantante Agostino Penna e Daniel Ducruet, ex marito di Stephanie di Monaco.
Tra i piloti esperti in lizza, inoltre, non possono essere dimenticati Luca Drudi, Massimo Monti, Walter Meloni, Stefano Gabellini, uniti nel team M2. O ancora Edo Varini che dovrà fare da guida all’equipaggio Vip
Nella stessa compagine figurano il ballerino Milton Morales e il cantante Heron Borelli, senza dimenticare protagonisti di fiction televisive come Raffaello Balzo, Ionis Bashir, Edoardo Costa.
Ben determinati a dimostrare di essere veloci tanto sulle due, quanto sulle quattro ruote sono i Cicilisti di Davide Cassani, già campione delle due ruote e, oggi, commentatore sportivo Rai. Nel team anche il ct della nazionale Franco Ballerini che, evidentemente, ci ha preso gusto dopo l’esperienza al Rally di Monza.
Come lui, il “tapiro” Jimmy Ghione che, dopo le positive esperienze nella Kia Rio Sport Cup, si rimette alla prova con il team Baldan.
Tornano ad Adria anche i comici Roberto Ciufoli (che non ha perso l’occasione di coinvolgere il regista Alessandro D’Alatri) e Giovanni Cacioppo, ben disposto ad apprendere nuovi segreti di guida dal proprio capitano Stefano Livio.
Non mancherà, infine, un equipaggio interamente composto da amministratori pubblici, uniti sotto la bandiera della Regione Veneto. Nell’abitacolo una rappresentanza trasversale tra maggioranza e opposizione, che va dal socialista Carlo Covi ai leghisti Gianpaolo Bottacin e Federico Caner fino all’autonomista Mariangelo Foggiato. A tenerli a bada, proprio come nell’aula di Palazzo Ferro Fini, il presidente del consiglio regionale Marino Finozzi.
Parteciperà alla manifestazione anche Gene Gnocchi che non scenderà in pista, ma sarà protagonista della serata di gala del sabato sera. Nel programma artistico, inoltre, i cantanti Heron Borelli e Agostino Penna. L’insieme delle iniziative gode del patrocinio di Regione Veneto, Ente Parco regionale del Delta del Po, amministrazioni provinciali di Rovigo e Padova, Comune di Adria e della collaborazione delle aziende Gfl23, Mionetto Valdobbiadene, Pilenga brake disk division, Continental, Etf.
Adria International Raceway
Ufficio Stampa – Nicola Chiarini