Macelleria carni esotiche nasconde al fisco 3 mln di euro
Il negozio appariva del tutto insospettabile: infatti, per anni, ha emesso regolarmente gli scontrini tuttavia senza tenere alcuna contabilità.
Dalle indagini è emerso che non sono state mai presentate le dichiarazione dei redditi, Iva, Irap, studi di settore, non sono stati effettuati i dovuti versamenti delle imposte e che veniva predisposta la dichiarazione relativa agli stipendi dei dipendenti ma senza versare le ritenute.
L’Ufficio di Conegliano, con l’ausilio delle banche dati informatiche in anagrafe tributaria, è riuscito a rilevare la posizione del tutto irregolare e ha richiesto la documentazione contabile. Vista l’inerzia dei soci titolari, i funzionari dell’Entrate hanno effettuato controlli presso i locali che hanno permesso di recuperare un ingente quantitativo di fatture di acquisto e di vendita ed i tabulati riepilogativi degli scontrini emessi riuscendo così a ricostruire la contabilità del quinquennio.