Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin"
14/01/2008
Si prolunga fino a domenica 17 febbraio 2008 l’apertura al pubblico delle due mostre della Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”: la personale di Kengo Kuma a Palazzo della Ragione e il“Tavolo dell’Architettura” in piazza Cavour a Padova. La Biennale, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è un evento promosso dalla Fondazione Barbara Cappochin e dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Padova insieme al Comune di Padova, con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Università degli Studi di Padova, Federazione Regionale degli Ordini degli Architetti del Veneto (F.O.A.V.), e in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, P.P.C. (C.N.A.P.P.C) e l’Unione Internazionale degli Architetti (U.I.A.).
Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è inoltre offerta alle scuole superiori delle due province la possibilità di una visita guidata gratuita alle mostre. Con questo pacchetto formativo continua l’impegno dell’Ordine degli Architetti e della Fondazione Barbara Cappochin nel promuovere la qualità dell’architettura attraverso il dialogo con le scuole, le istituzioni e i cittadini.
Gli istituti che intenderanno aderire, potranno farlo on-line attraverso il portale della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, all’indirizzo http://portaleservizi.fondazionecariparo.com/cappochin.php.
A godere dell’iniziativa saranno le prime 80 classi di Padova e le prime 40 di Rovigo iscritte.
La personale inedita di KENGO KUMA: “Due carpe: acqua/terra - villaggio/città - Fenomenologie” è un allestimento ideato appositamente dall’architetto giapponese per Palazzo della Ragione (dal martedì alla domenica, ore 9.00 – 18.00; ingresso a pagamento).
Il progetto, curato in collaborazione con l’architetto Carlotta De Bevilacqua, è costituito da due imponenti strutture in organza a forma di carpa, visitabili anche dall’interno che, insieme a una pedana di vetro retroilluminata, fungono da schermi per le proiezioni delle sue opere più celebri, coinvolgendo il pubblico in un percorso artistico originale ed emozionante, capace di abbinare magistralmente antico e moderno, tradizione e innovazione.
L’uso delle carpe, che in Giappone sono il simbolo della nuova vita, rappresenta per Kuma «il legame stretto fra il nuovo design dell’architettura e la tradizione, oltre che un ponte ideale tra Italia e Giappone».
In Piazza Cavour è possibile invece ammirare il “TAVOLO DELL’ARCHITETTURA”, che mette in mostra i progetti partecipanti all’edizione 2007 del Premio Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”. Il concorso si è rivolto a progettisti e costruttori che privilegiano la cultura della qualità nell’architettura e ha visto, in questa edizione, la partecipazione di oltre 300 elaborati che portano la firma di architetti di tutto il mondo: dall’Italia al Messico, dalla Grecia al Giappone, e ancora Brasile, Australia, Stati Uniti, Korea, Svizzera, Sudafrica…Progetti che offrono un panorama mondiale da cui emerge il ritorno a un’architettura più legata ai contesti e alla cultura dei territori, sia dal punto di vista progettuale, sia per ciò che riguarda l’uso dei materiali.
Vincitore della sezione internazionale il giovane architetto finlandese Matti Sanaksenaho, per la realizzazione della Cappella Ecumenica d’Arte dedicata a S. Enrico, a Turku, in Finlandia.
Il premio speciale al dettaglio costruttivo è andato invece a Huat Lim per il Visitor Centre realizzato alle Cameron Highlands (Malesia).
Per la sezione provinciale il premiato è Adolfo Zanetti con il progetto della scuola elementare a Casalserugo (Padova). Menzionati Raul Pantaleo (Tam Associati) per la realizzazione della nuova sede amministrativa di Banca Etica a Padova; Antonio Zambusi, già progettista del restauro della Galleria Civica padovana, premiato per un complesso residenziale a Voltabarozzo; Nicola Gennaro per il centro logistico di supporto alle manutenzioni delle strade provinciali e delle aree naturalistiche e museali della Provincia di Padova.
I prestigiosi cataloghi delle due mostre editi da Motta Architettura sono disponibili presso il bookshop al Salone.
Per informazioni: Ordine degli Architetti P.P.C. di Padova - Piazza Salvemini n° 20 35131 Padova - Italy phone 0039 049 662340 telefax 0039 049 654211 - architettipadova@awn.it.
Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è inoltre offerta alle scuole superiori delle due province la possibilità di una visita guidata gratuita alle mostre. Con questo pacchetto formativo continua l’impegno dell’Ordine degli Architetti e della Fondazione Barbara Cappochin nel promuovere la qualità dell’architettura attraverso il dialogo con le scuole, le istituzioni e i cittadini.
Gli istituti che intenderanno aderire, potranno farlo on-line attraverso il portale della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, all’indirizzo http://portaleservizi.fondazionecariparo.com/cappochin.php.
A godere dell’iniziativa saranno le prime 80 classi di Padova e le prime 40 di Rovigo iscritte.
La personale inedita di KENGO KUMA: “Due carpe: acqua/terra - villaggio/città - Fenomenologie” è un allestimento ideato appositamente dall’architetto giapponese per Palazzo della Ragione (dal martedì alla domenica, ore 9.00 – 18.00; ingresso a pagamento).
Il progetto, curato in collaborazione con l’architetto Carlotta De Bevilacqua, è costituito da due imponenti strutture in organza a forma di carpa, visitabili anche dall’interno che, insieme a una pedana di vetro retroilluminata, fungono da schermi per le proiezioni delle sue opere più celebri, coinvolgendo il pubblico in un percorso artistico originale ed emozionante, capace di abbinare magistralmente antico e moderno, tradizione e innovazione.
L’uso delle carpe, che in Giappone sono il simbolo della nuova vita, rappresenta per Kuma «il legame stretto fra il nuovo design dell’architettura e la tradizione, oltre che un ponte ideale tra Italia e Giappone».
In Piazza Cavour è possibile invece ammirare il “TAVOLO DELL’ARCHITETTURA”, che mette in mostra i progetti partecipanti all’edizione 2007 del Premio Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin”. Il concorso si è rivolto a progettisti e costruttori che privilegiano la cultura della qualità nell’architettura e ha visto, in questa edizione, la partecipazione di oltre 300 elaborati che portano la firma di architetti di tutto il mondo: dall’Italia al Messico, dalla Grecia al Giappone, e ancora Brasile, Australia, Stati Uniti, Korea, Svizzera, Sudafrica…Progetti che offrono un panorama mondiale da cui emerge il ritorno a un’architettura più legata ai contesti e alla cultura dei territori, sia dal punto di vista progettuale, sia per ciò che riguarda l’uso dei materiali.
Vincitore della sezione internazionale il giovane architetto finlandese Matti Sanaksenaho, per la realizzazione della Cappella Ecumenica d’Arte dedicata a S. Enrico, a Turku, in Finlandia.
Il premio speciale al dettaglio costruttivo è andato invece a Huat Lim per il Visitor Centre realizzato alle Cameron Highlands (Malesia).
Per la sezione provinciale il premiato è Adolfo Zanetti con il progetto della scuola elementare a Casalserugo (Padova). Menzionati Raul Pantaleo (Tam Associati) per la realizzazione della nuova sede amministrativa di Banca Etica a Padova; Antonio Zambusi, già progettista del restauro della Galleria Civica padovana, premiato per un complesso residenziale a Voltabarozzo; Nicola Gennaro per il centro logistico di supporto alle manutenzioni delle strade provinciali e delle aree naturalistiche e museali della Provincia di Padova.
I prestigiosi cataloghi delle due mostre editi da Motta Architettura sono disponibili presso il bookshop al Salone.
Per informazioni: Ordine degli Architetti P.P.C. di Padova - Piazza Salvemini n° 20 35131 Padova - Italy phone 0039 049 662340 telefax 0039 049 654211 - architettipadova@awn.it.
