“Udine. La città, come la voglio” è lo slogan che gli studenti di Adlab@go, il Laboratorio di Ricerca e pratica pubblicitaria dell’Università di Udine a Gorizia, hanno individuato come filo conduttore per la campagna di sensibilizzazione civica promossa dal Comune di Udine. Il team composto da Massimiliano Cao, Francesca Cecotto, Enrica Masuino e Martina Moretti e diretto dal responsabile di Adlab@go - il docente di Economia delle aziende pubblicitarie Giovanni Lunghi - ha elaborato una strategia di comunicazione integrata il cui obiettivo è favorire il coinvolgimento attivo dei cittadini udinesi nel miglioramento dei livelli di qualità ambientale e di vivibilità del capoluogo friulano.

Per questo, oltre all’utilizzo dei media tradizionali (stampa e radio), sono stati anche previsti l’impiego dei media già a disposizione del Comune (come Ud.Info e un sito dedicato) e l’organizzazione di eventi e di azioni di comunicazione alternative. Ad esempio, lo slogan è stato utilizzato come tema per la mostra organizzata dal Comune di Udine in cui verranno esposte le opere dei giovani creativi della Scuola di grafica del Centro Solidarietà Giovani, supervisionati da Oscar Serafin. Gli stessi firmeranno i visual e la grafica degli annunci pianificati sui più diffusi quotidiani e settimanali cittadini.

«Grazie alla disponibilità dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Udine e in particolare di Marina Galluzzo e Alessandra Albanesi che hanno coordinato le varie fasi della campagna, gli studenti del Laboratorio hanno potuto confrontarsi con le numerose problematiche che emergono nell’ideazione e nella pianificazione di una campagna di comunicazione integrata» ha dichiarato Giovanni Lunghi. Per svolgere l’incarico, Adlab@go ha rispettato la sua mission che prevede anche la valorizzazione delle risorse creative formate dall’ateneo friulano: infatti, il video di presentazione della campagna realizzato per la recente edizione del Compa è stato “firmato” da Ernesto Zanotti, laureato del corso in Scienze e tecnologie multimediali della sede pordenonese dell’ateneo friulano.

Ufficio Stampa