“I nuovi Consorzi Agrari – Una rete strategica per il Paese”, questo il titolo del convegno che Assocap in collaborazione con Studio Ambrosetti ha organizzato per il prossimo 22 gennaio a Roma a Palazzo Rospigliosi (apertura lavori ore 10,30). Al centro dell’incontro la ricerca di Renato Mannheimer “L’importanza dell’agricoltura e del territorio negli atteggiamenti dei cittadini. Il ruolo delle bioenergie. La percezione degli italiani sulla garanzia di qualità dei cereali italiani”, ma anche la testimonianza di un economista indiano come Anushree Sinha su “La domanda indiana di cereali come conseguenza del cambiamento dei prezzi a livello globale”.

“Abbiamo voluto organizzare un incontro di alto livello – dice il Presidente Assocap, Marco Pancaldi – perché il sistema dei Consorzi agrari italiani è il più grande stoccatore italiano di cereali e oleaginose (519 centri di stoccaggio per una capacità di quasi 23 milioni di q.li) ed è il candidato naturale alla gestione dei processi di filiera per la produzione di biomasse a fini energetici. Noi riconfermiamo la scelta delle agrobioenergie e da tempo ci stiamo organizzando con progetti dedicati per produrre elettricità con impianti a biogas o per combustione di biomasse vegetali e per fornire la materia prima agricola per i biocarburanti (etanolo e biodiesel). Ma oggi ci troviamo di fronte a fenomeni di mercato nuovi, che vanno attentamente monitorati. L’esplosione dei prezzi dei cereali e la carenza di prodotto impongono riflessioni sia dal punto di vista economico che etico”.

Pancaldi conclude: “Mentre confermiamo la nostra scommessa e il nostro impegno sulle energie da fonti rinnovabili, il sistema Cap resta al servizio delle imprese agricole italiane come partner insostituibile (dal campo al silos) nella filiera cerealicola di qualità destinata agli usi alimentari e in tutte quelle azioni che possono meglio valorizzare le produzioni dei soci sul mercato, come la scelta del biologico, la tracciabilità delle produzioni, i processi di certificazione, la sicurezza alimentare”.

Segreteria Pancaldi: Presidenza CAP Bologna-Modena, tel. 051.537320