Assegni di studio, Ca' Foscari e Ceav investono sulla sicurezza
L’Ateneo veneziano da più di un quinquennio ha avviato una collaborazione con la CEAV, la Cassa Edile Artigiana Veneta, che ha portato alla istituzione di alcuni “assegni di studio” dedicati a ricerche sui temi della sicurezza nei cantieri e della tutela sociale e giuridica dei lavoratori, della piccola e media impresa del Veneto operanti nel settore edile-artigianale.
«L’impegno della CEAV si affianca alle iniziative simili di EBAV, l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto e della Confartigianato del Veneto – ha spiegato Giuliano Pizzo, vicepresidente CEAV – Complessivamente in questi anni sono stati premiati una trentina di studenti i quali, dopo aver inteso come le tematiche del lavoro e della relazioni sindacali siano fondamentali in una regione come il Veneto, hanno contribuito ad accrescere sia l’attenzione del mondo accademico verso le piccole imprese edili che ad elevare la cultura dell’artigianato su queste tematiche».
«Il nostro Ateneo grazie alla sinergia con CEAV - ha aggiunto Adalberto Perulli, prorettore di Ca’ Foscari – ha potuto iniziare a sostenere quegli studenti che hanno manifestato particolare interesse e attenzione ai temi del lavoro, delle relazioni sindacali, della sicurezza. Per un miglior impatto qualitativo oggi vengono sostenuti con “assegni di studio” dei giovani laureati in materie economico, giuridiche e sociali facenti campo “Dottorato europeo dei contratti civili, commerciale e del lavoro».
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti inoltre i professori Gaetano Zilio Grandi e Giovanni Martinengo nonché il direttore della CEAV Lucio Martignago.
Marco De Lazzari