Rendere più competitive le imprese attraverso il fattore “disabilità” più che un auspicio rappresenta una realtà. Per dimostrare tale affermazione ad una platea di imprenditori e manager, una serie di importanti personalità sarà ospite della Fondazione CUOA (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale) di Altavilla Vicentina (VI). L’incontro, che si terrà lunedì 11 febbraio, è promosso dall’Associazione “lo Spirito di Stella”, dal CUOA e da Studio Sorato. L’iniziativa è patrocinata da Confindustria Vicenza.

Protagonisti dell’evento saranno il vicentino Andrea Stella, ideatore del primo catamarano al mondo senza barriere “TIM Progetto Italia - lo Spirito di Stella”; Filippo Preziosi, ingegnere paraplegico, che ha progettato la Ducati campione del mondo della MotoGP 2007; Candido Cannavò, giornalista e scrittore capace come nessun altro in Italia di portare in risalto le eccellenze che le persone disabili riescono ad ottenere e Carlo Ancelotti, l’Allenatore del Milan campione del Mondo per Club, che da tempo presta la propria immagine per sostenere progetti con valenza sociali.

Volti meno noti al grande pubblico, ma di estremo interesse per gli scopi del convegno, saranno Bruno De Michelis - Direttore Scientifico di Milan Lab, nonché esperto formatore nello sport e nelle aziende – ed Elisabetta Petrossi, responsabile comunicazione della Jacuzzi Europe S.p.A., che racconterà ai partecipanti la “Case History” della Jacuzzi, oggi simbolo di benessere, ideata per uno scopo terapeutico. Moderatore dell’incontro il giornalista Claudio Arrigoni, esperto delle tematiche del convegno per le testate del gruppo RCS.

La parola chiave del convegno sarà “disabilità”. Il concetto sarà trattato sotto una duplice prospettiva. Per la persona disabile non è inteso come un limite all’agire, un peso alla collettività, ma come stimolo per la scoperta di nuove capacità dell’individuo in grado di portare dei vantaggi a se stesso, all’impresa e alla società nel suo complesso. Per l’impresa alcuni profili lavorativi possono essere ricoperti con migliori risultati da persone portatrici di certe tipologie di disabilità. Scoprire tali aspetti può portare l’azienda a maggiori performances, valorizzando al tempo stesso la persona disabile, che, se posta nelle giuste condizioni, può esprimere un alto livello motivazionale.

Il convegno si articolerà in due parti.

–nella prima si analizzerà la disabilità come input per l’innovazione e lo stimolo a nuove opportunità di business. Il tentativo di superare i limiti provocati dalla disabilità o da una situazione di difficoltà può essere percepito come un input per trovare soluzioni diverse per affrontare la quotidianità, talvolta scoprendo nuove opportunità anche di business. Sul punto interverranno Andrea Stella che illustrerà l’innovazione rappresentata dal suo catamarano, spiegando come, progettando attorno alla disabilità luoghi, strumenti e mezzi possono essere migliori per tutti. Spazio poi a Candido Cannavò, che arricchirà il confronto portando la sua esperienza di “talent scout” nel mondo delle persone disabili e a Elisabetta Petrossi, che darà conto di come uno dei più importanti business su scala mondiale (la vasca idromassaggio Jacuzzi) sia stato ideato da una dei fondatori dell’azienda per curare l’artrosi giovanile di un proprio figlio.

–Nella seconda parte del convegno si parlerà di disabilità come valore per l’impresa e obiettivo della responsabilità sociale. Le imprese possono adottare un comportamento socialmente responsabile, integrando all’interno della loro visione strategica aspetti di natura etica come l’integrazione delle persone disabili. Fuori dalle logiche di pietismo, il vantaggio è sia dei soggetti deboli, sia delle imprese, che possono utilizzare le peculiarità lavorative delle persone disabili, che in certe mansioni rivelano maggiori capacità dei colleghi normodotati. Sull’argomento terrà un importante relazione Bruno De Michelis sull’esperienza della Fondazione Brugnoni, che da molti anni aiuta gli imprenditori a capire i vantaggi sul lavoro offerti dalle persone disabili. Chi non nutre dubbi sull’argomento è sicuramente la Ducati e sarà la testimonianza di Filippo Preziosi a spiegarne i motivi. Chiuderà un altro campione del mondo, Carlo Ancelotti, che parlerà della sua vicinanza a numerose iniziative con scopi sociali.

Per informazioni sull'iniziativa contattare Studio Sorato al numero 0424 32283 o mail: otis@nsoft.it"