“American Dreamz”, ovvero famosi ad ogni costo
03/06/2006
Bello o brutto che sia, è un fedele ritratto della società moderna, o perlomeno di gran parte di essa. E’ quanto offerto da “AMERICAN DREAMZ”, la pellicola che uscirà in Italia il 9 giugno 2006. Se fino a qualche tempo fa, per andare in televisione, era necessario avere almeno un po’ di talento, o comunque saper fare qualcosa, oggi invece chiunque può apparire nel piccolo schermo, anche solo per i famosi “quindici minuti di gloria”; e la superstrada per approdare in tv sono i reality show, il fenomeno del terzo millennio. Un fenomeno che , nonostante le critiche, continua ad avere un successo strepitoso, se è vero – com’è vero - che nel mondo del tutto-e-subito, sembra che tutti vogliano essere famosi. E questo succede non solo da noi, ma anche in altri Paesi, come gli States. Prendete, per esempio, l’esaltato conduttore del programma televisivo americano di enorme successo dal titolo “American Dreamz”, Martin Tweed (HUGH GRANT); Il concept di Tweed è un brillante rimaneggiamento della formula della caccia al talento: concorrenti desiderosi di apparire e disposti a tutto pur di poterlo fare (il talento è talvolta un optional), i quali si scontrano l’un l’altro ogni settimana in televisione per accaparrarsi i voti dei giudici. Nel suo accanito tentativo di conquistare gli incostanti telespettatori e rimanere al top dell’audience della sua rete, Tweed ha fatto veramente qualsiasi cosa per mantenere alta la popolarità del suo programma… e questa stagione, sta per raggiungere nuove vette.
Il delizioso nuovo parterre di aspiranti finalisti di “Dreamz” include: Sally (MANDY MOORE), una bellezza del Sud tutto zucchero e pepe davanti alle telecamere ma non così carina nella vita vera, ma soprattutto è la classica ragazza smaniosa di successo che, di fronte ad una telecamera, non riesce a controllarsi e si sfoga in una serie di isterismi; poi c’è Omer, un imbranato possibile terrorista amante dei motivetti dei musical di Broadway, passione trasmessagli dalla madre. A completare il mix c’è il fidanzato-burattino di Sally – lo stupido giovane reduce della guerra in Iraq William Williams (CHRIS KLEIN)—e un colorito gruppetto di personaggi che a volte sono un po’ delle macchiette: groupie, tipi da network, sapientoni culturali e politicanti strategici. E come se non bastasse, per l’ultima puntata della stagione, Tweed si è assicurato tra gli ospiti nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti (DENNIS QUAID) in veste di giudice speciale …preparando così la scena per uno spettacolo esplosivo che la nazione non dimenticherà mai più. Spettacolo esplosivo in tutti i sensi…
Regista, sceneggiatore e produttore del film è Paul Weitz (sceneggiatore/regista di In Good Company, co-regista/co-sceneggiatore candidato all’Oscar® di About a Boy - Un ragazzo , film su un’adolescenza negata e co-regista di American Pie, uno sguardo affettuoso - e satirico - su degli adolescenti in piena rivolta ormonale), il quale punta la sua macchina da presa su una nazione ossessionata dalla fama istantanea, dalla celebrità immediata e dalla sensazionalistica cultura usa e getta. Weitz ci offre, con American Dreamz, una commedia sulla più recente cultura popolare – dove una nazione affetta da disturbi cronici da deficit di attenzione riesce a rimanere inchiodata allo schermo a guardare il programma più ‘caldo’.
Interpretano American Dreamz uno straordinario gruppo di attori: Hugh Grant (About a Boy - Un ragazzo, Il diario di Bridget Jones), Dennis Quaid (In Good Company, Un sogno, una vittoria), Mandy Moore (Saved!, I passi dell’amore -A Walk to Remember), MARCIA GAY HARDEN (Mystic River, Pollock), Chris Klein (Just Friends, American Pie), JENNIFER COOLIDGE (La rivincita delle bionde, American Pie) e WILLEM DAFOE (Spider-Man, Inside Man). A completare il cast ci sono i giovani comici JUDY GREER (30 anni in un secondo), JOHN CHO (American trip – Il primo viaggio non si scorda mai) e SETH MEYERS (Saturday Night Live); altri personaggi sono interpretati da attori con dei tempi comici irresistibili, tra cui la candidata all’Oscar® SHOHREH AGHDASHLOO (La casa di sabbia e nebbia), e gli esordienti SAM GOLZARI e TONY YALDA.
Producono il film anche RODNEY LIBER (Sex crimes – Giochi pericolosi) e ANDREW MIANO (In Good Company); CHRIS WEITZ (la trilogia di American Pie) e KERRY KOHANSKY (In Good Company) sono i produttori esecutivi. La squadra creativa di Weitz è guidata dal direttore della fotografia ROBERT ELSWIT (Good Night, and Good Luck.), dallo scenografo WILLIAM ARNOLD (Shopgirl), dalla costumista MOLLY MAGINNIS (Qualcosa è cambiato), dal montatore MYRON KERSTEIN (La mia vita a Garden State) e dal compositore STEPHEN TRASK (Station Agent).
Il delizioso nuovo parterre di aspiranti finalisti di “Dreamz” include: Sally (MANDY MOORE), una bellezza del Sud tutto zucchero e pepe davanti alle telecamere ma non così carina nella vita vera, ma soprattutto è la classica ragazza smaniosa di successo che, di fronte ad una telecamera, non riesce a controllarsi e si sfoga in una serie di isterismi; poi c’è Omer, un imbranato possibile terrorista amante dei motivetti dei musical di Broadway, passione trasmessagli dalla madre. A completare il mix c’è il fidanzato-burattino di Sally – lo stupido giovane reduce della guerra in Iraq William Williams (CHRIS KLEIN)—e un colorito gruppetto di personaggi che a volte sono un po’ delle macchiette: groupie, tipi da network, sapientoni culturali e politicanti strategici. E come se non bastasse, per l’ultima puntata della stagione, Tweed si è assicurato tra gli ospiti nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti (DENNIS QUAID) in veste di giudice speciale …preparando così la scena per uno spettacolo esplosivo che la nazione non dimenticherà mai più. Spettacolo esplosivo in tutti i sensi…
Regista, sceneggiatore e produttore del film è Paul Weitz (sceneggiatore/regista di In Good Company, co-regista/co-sceneggiatore candidato all’Oscar® di About a Boy - Un ragazzo , film su un’adolescenza negata e co-regista di American Pie, uno sguardo affettuoso - e satirico - su degli adolescenti in piena rivolta ormonale), il quale punta la sua macchina da presa su una nazione ossessionata dalla fama istantanea, dalla celebrità immediata e dalla sensazionalistica cultura usa e getta. Weitz ci offre, con American Dreamz, una commedia sulla più recente cultura popolare – dove una nazione affetta da disturbi cronici da deficit di attenzione riesce a rimanere inchiodata allo schermo a guardare il programma più ‘caldo’.
Interpretano American Dreamz uno straordinario gruppo di attori: Hugh Grant (About a Boy - Un ragazzo, Il diario di Bridget Jones), Dennis Quaid (In Good Company, Un sogno, una vittoria), Mandy Moore (Saved!, I passi dell’amore -A Walk to Remember), MARCIA GAY HARDEN (Mystic River, Pollock), Chris Klein (Just Friends, American Pie), JENNIFER COOLIDGE (La rivincita delle bionde, American Pie) e WILLEM DAFOE (Spider-Man, Inside Man). A completare il cast ci sono i giovani comici JUDY GREER (30 anni in un secondo), JOHN CHO (American trip – Il primo viaggio non si scorda mai) e SETH MEYERS (Saturday Night Live); altri personaggi sono interpretati da attori con dei tempi comici irresistibili, tra cui la candidata all’Oscar® SHOHREH AGHDASHLOO (La casa di sabbia e nebbia), e gli esordienti SAM GOLZARI e TONY YALDA.
Producono il film anche RODNEY LIBER (Sex crimes – Giochi pericolosi) e ANDREW MIANO (In Good Company); CHRIS WEITZ (la trilogia di American Pie) e KERRY KOHANSKY (In Good Company) sono i produttori esecutivi. La squadra creativa di Weitz è guidata dal direttore della fotografia ROBERT ELSWIT (Good Night, and Good Luck.), dallo scenografo WILLIAM ARNOLD (Shopgirl), dalla costumista MOLLY MAGINNIS (Qualcosa è cambiato), dal montatore MYRON KERSTEIN (La mia vita a Garden State) e dal compositore STEPHEN TRASK (Station Agent).
