Centoquarantadue atleti in gara in rappresentanza di trentasei nazioni, Venezia torna ad essere la capitale della scherma. Per il trentunesimo anno consecutivo la Coppa del Mondo di fioretto maschile sarà protagonista in Centro Storico nelle giornate di venerdì 15 e sabato 16 febbraio sulle pedane del palasport “Giobatta Gianquinto” dell’Arsenale. Questa volta però in palio non ci sarà “solamente” la Coppa Barovier-4. Trofeo Casinò di Venezia, visto che molti di coloro i quali daranno vita alla duegiorni lagunare cercheranno punti preziosi così da scalare il ranking mondiale verso le Olimpiadi di Pechino 2008. Riflettori puntati dunque sì sul campione in erba Tobia Biondo del Circolo Scherma Mestre, ma soprattutto sugli azzurri Salvatore Sanzo e Andrea Cassarà. Per loro il Città di Venezia” è un vero e proprio crocevia per strappare il pass per i prossimi Giochi Olimpici: Andrea Baldini è già sicuro di essere in Cina, Sanzo e Cassarà invece si contendono il secondo e ultimo posto in palio. Dopo quella di Venezia la Coppa del Mondo ha in programma altre tre tappe a Bonn, San Pietroburgo ed Espinho, dopo quelle giù disputate a Parigi e La Coruña. Ma la due giorni veneziana (organizzata grazie alla Dielleffe Venezia del presidente Sandro Mimmo) chiarirà senz’altro il quadro. La manifestazione è stata presentata ieri mattina nella sede di Ca’ Vendramin Calergi del Casinò di Venezia. L’intervento più interessante è stato quello del presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso: «Per usare un eufemismo ci dispiace che a Pechino del programma non faccia più parte la gara del fioretto maschile a squadre, da sempre uno dei nostri pezzi forti. Però la categoria sarà reintrodotta dai Giochi di Londra 2012, per questo faremo il possibile affinché l’anno prossimo all’Arsenale si possa disputare pure la prova a squadre oltre a quella individuale».

Lo scorso anno la Coppa Città di Venezia fu vinta dal francese Erwan Le Pechoux, pure lui già certo di esserci in Cina assieme ad altri fiorettisti in pedana all’Arsenale: tra questi i tedeschi Kleibrink e Joppich, il polacco Mocek, il francese Guyart, i giapponesi Ota e Chida, l’israeliano Or, il koreano Choi Byung, lo statunitense Meinhardt, il canadese McGuire e l’egiziano Tahoun Tamer.

Il programma è il seguente: venerdì 15 (dalle ore 11.30) e sabato 16 (dalle 8.30, la finale avrà luogo alle 16.30) all’Arsenale. Ingresso gratuito.

Alla presentazione sono intervenuti inoltre il direttore generale del Casinò Carlo Pagan, l’assessore comunale allo sport Sandro Simionato e il presidente del Coni veneziano Renzo De Antonia.

MdL