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XIII Edizione di Civitas

13/02/2008
La XIII Edizione di Civitas – la Piazza della Solidarietà, dell’Economia Sociale e Civile si preannuncia fin d'ora ricca di novità nei contenuti, ma anche nella parte più strettamente organizzativa e strutturale. Civitas cresce e si diffonde. Con il 2008 si apre la sfida alla diffusione sul territorio, con un’agenda di proposte e attività culturali che varcheranno le porte dello spazio fieristico di Padova e si estenderanno al di fuori della consueta tre giorni di Maggio. Civitas si sta apprestando a compiere un passo di portata rivoluzionaria. E’ in costruzione un calendario di eventi, incontri e convegni articolato intorno alle tematiche dell’edizione, che si sposterà lungo l’arco di tutto l’anno e dell’intera penisola, fino a toccare prossimamente anche altri stati dell’Europa. Il 2008 vedrà nascere questo progetto, che si va già concretizzando in una serie di appuntamenti al di fuori della città di Padova e della manifestazione di maggio. E il “calendario globale” è destinato a crescere e a strutturarsi in modo sempre più articolato nelle edizioni future.

2008: l’anno del mosaico

Il 2008 festeggia due importanti compleanni: nei prossimi mesi ricorrono infatti il sessantesimo anniversario dalla nascita della Costituzione italiana e dalla redazione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, ma si celebra anche l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale e L’Anno Internazionale del

Pianeta Terra. A partire da queste tematiche di portata internazionale, Civitas si propone centro nevralgico e polo attrattivo per la cittadinanza. Nasce la proposta di lavorare al mosaico: un insieme di tessere – realtà, istituzioni, famiglie, individui, organizzazioni, imprese – che, seppur autonome, disegnano profili unici nei panorami delle città e del mondo.

Ogni tassello della società vive di vita propria, persegue obiettivi specifici ed attiva strategie e pratiche personalissime. Ma è proprio l’unione di tante identità diverse che concorre a formare la città in cui viviamo, il nostro mondo e il percorso che sta tracciando. Ed è a partire da questo che possiamo aggiustare la traiettoria, favorire l’incontro, scoprirci un unico tutto a partire da migliaia di volti diversi.

Una Nuova Proposta: Questa prospettiva porta ad una complessiva riorganizzazione della manifestazione nelle sue componenti: area espositiva, area culturale e comunicazione. Gli spazi e le attività saranno separate nello spazio fisico ma anche ad un livello logico-organizzativo tra operatori professionali – con

organizzazioni, imprese, terzo settore, istituzioni – ed operatori partecipativi, in una sezione espressamente dedicata alle esperienze di cittadinanza, al volontariato, ai movimenti e a tutto il variegatissimo popolo del non profit.

Realtà diverse esporranno nelle due aree in relazione alla propria identità, al pubblico che desiderano coinvolgere e all'offerta che promuovono. I due settori, completamente comunicanti, permetteranno ai visitatori di orientarsi al meglio nel percorso all'interno dell'Area Espositiva e di quella Culturale, individuando con maggior facilità le informazioni ed i contatti di cui hanno bisogno.

L'intero Programma Culturale ed il Calendario dei Convegni saranno rimodulati per venire incontro a questa nuova concezione della Civitas.

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