Il Veneto dell’ospitalità proposto ai turisti tedeschi
20/02/2008
Il Veneto del turismo all’aria aperta e delle terme, ma anche delle altre variegate offerte di ospitalità della quale è capace la prima regione turistica d’Italia, si è presentato a Monaco di Baviera, in Germania, all’interno della BCR, che viene considerata una delle più grandi rassegne mondiali del caravan e del campeggio. Alla mostra, che ha chiuso ieri i suoi battenti, il Veneto è stato presente con un ampio stand, dove sono state illustrate anche le offerte del golf, dell’enogastronomia e delle strade del vino e le iniziative dei consorzi di promozione turistica.
“E’ stato un appuntamento al quale ho voluto personalmente intervenire – ha commentato il vicepresidente della giunta regionale Luca Zaia – nel quadro di un Show Road che ci vedrà presenti a tutte le maggiori iniziative tedesche rivolte agli operatori del turismo, tenuto conto che la Germania è il nostro migliore ospite, con oltre 13 milioni di presenze”. “E’ però anche un mercato impegnativo, tenuto conto ad esempio che i grandi tour operators germanici possono offrire alla loro clientela pacchetti integrati dove anche le strutture ricettive e i voli aerei sono di loro proprietà”. “Per questo all’inizio dell’anno – ha spiegato in sostanza Zaia – di solito c’è anche una divulgazione di notizie poco positive sulle mete concorrenti come l’Italia, che quest’anno ha potuto far leva sulla questione dei rifiuti nelle strade di Napoli, dove questa faccenda ha causato lo scorso anno un crollo del 30 per cento delle presenze turistiche”. “Tutto questo, inoltre, si è inserito in una sensibilità ambientale e naturalistica in netta crescita in Germania – ha aggiunto – che chiede una certificazione ad hoc che noi per fortuna possiamo dare e dove le grandi riviste che orientano le scelte turistiche premiano come migliori realtà turistiche europee gli ecocampeggi, le strutture dove vengono accettati i cani, quelle dotati di impianti biologici di pulizia delle acque reflue o produzione naturale di energia e così via”. “Nell’occasione abbiamo appunto spiegato che i nostri campeggi sono ecolabel, che le nostre spiagge hanno il certificato ambientale e che persino i fanghi termali, unici al mondo, hanno ottenuto la certificazione delle loro virtù terapeutiche”.
“E’ stato un appuntamento al quale ho voluto personalmente intervenire – ha commentato il vicepresidente della giunta regionale Luca Zaia – nel quadro di un Show Road che ci vedrà presenti a tutte le maggiori iniziative tedesche rivolte agli operatori del turismo, tenuto conto che la Germania è il nostro migliore ospite, con oltre 13 milioni di presenze”. “E’ però anche un mercato impegnativo, tenuto conto ad esempio che i grandi tour operators germanici possono offrire alla loro clientela pacchetti integrati dove anche le strutture ricettive e i voli aerei sono di loro proprietà”. “Per questo all’inizio dell’anno – ha spiegato in sostanza Zaia – di solito c’è anche una divulgazione di notizie poco positive sulle mete concorrenti come l’Italia, che quest’anno ha potuto far leva sulla questione dei rifiuti nelle strade di Napoli, dove questa faccenda ha causato lo scorso anno un crollo del 30 per cento delle presenze turistiche”. “Tutto questo, inoltre, si è inserito in una sensibilità ambientale e naturalistica in netta crescita in Germania – ha aggiunto – che chiede una certificazione ad hoc che noi per fortuna possiamo dare e dove le grandi riviste che orientano le scelte turistiche premiano come migliori realtà turistiche europee gli ecocampeggi, le strutture dove vengono accettati i cani, quelle dotati di impianti biologici di pulizia delle acque reflue o produzione naturale di energia e così via”. “Nell’occasione abbiamo appunto spiegato che i nostri campeggi sono ecolabel, che le nostre spiagge hanno il certificato ambientale e che persino i fanghi termali, unici al mondo, hanno ottenuto la certificazione delle loro virtù terapeutiche”.
