Il Veneto, insieme alle Regioni Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, con un recente decreto del ministro De Castro è stato chiamato a far parte del gruppo di lavoro per la definizione del distretto di pesca del nord Adriatico. Anche in questa prospettiva il Veneto si presenta al Salone Internazionale delle Tecnologie e dei Prodotti della Pesca per il Mediterraneo che si apre sabato a Rimini, presente l’assessore regionale alla pesca Isi Coppola. La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, è dedicata alle produzioni ittiche in tutte le modalità di consumo, dal fresco, al conservato, alla gastronomia ittica nonché alla tecnologia per la trasformazione, conservazione, commercializzazione e trasporto del prodotto. L’assessore sottolinea che le regioni italiane da tempo sono impegnate insieme alle regioni adriatiche slovene e croate sui temi della pesca, in un clima di collaborazione, condividendo con i rappresentanti delle regioni transadriatiche la convinzione che sia necessario vedere attivati accordi tra gli Stati per una politica comune di pesca in Adriatico. Per quanto riguarda il Salone di Rimini, l’assessore Coppola fa rilevare che lo spirito della partecipazione regionale è quello di mettere insieme gli operatori del settore per dare del Veneto un’immagine unica, soprattutto nel momento in cui ci si confronta con altre realtà in ambito nazionale e internazionale. “Anche in questa occasione – aggiunge - offriamo agli operatori l’opportunità di fare squadra, pur nelle rispettive peculiarità che sono la ricchezza del settore ittico veneto”. Lo stand della Regione del Veneto a Rimini, oltre all’offerta promozionale e informativa, è dotato anche di una zona con cucina per la degustazione delle tipicità ittiche e gastronomiche. Qui, coordinati da Luciano Rizzato del ristorante “Al Ponte” di Lusia, saranno all’opera i cuochi Enrico Trombin della “Stella del Mare” di Ariano Polesine e Andrea Boscolo Cegion dell’”Aurora” di Porto Tolle. All’interno del quartiere fieristico riminese, inoltre, una decina tra aziende, cooperative ed associazioni di pescatori e di produttori della costa veneta e anche del lago di Garda esporranno al pubblico un esempio concreto della qualità dei prodotti freschi e conservati del comparto ittico regionale.