Ha assunto connotati davvero storici la tappa a Cuba della mostra itinerante “Giotto a Padova”, inaugurata nei giorni scorsi dal Presidente dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee Ubaldo Lonardi nel cuore della capitale L’Avana. L’iniziativa, frutto dell’impegno de la Oficina del Historiador de La Habana e della Direttrice del Museo Gertraud Ojeda e promossa da Turismo Padova Terme Euganee, Provincia e Comune di Padova, Camera di Commercio I.A.A. di Padova e l’Azienda Speciale Padova Promex con l’adesione della Fondazione Giovanni Paolo II per il Magistero Sociale della Chiesa, assume alla luce degli avvenimenti di questi ultimi giorni una valenza simbolica fortissima: il 10° anniversario del viaggio di Papa Giovanni Paolo II a l’Avana, che nel 1998 tenne la sua prima messa a Cuba; la visita del segretario di Stato Vaticano cardinale Tarcisio Bertone per celebrare questo storico avvenimento; la presenza all’inaugurazione della mostra del Nunzio Apostolico a Cuba S.E. Mons. Luigi Bonazzi, segno dell’interesse con cui la Chiesa guarda al mondo della cultura; l’addio al potere del Lìder Maximo, che segna una svolta storica nel paese dopo 49 anni di governo ininterrotto.

Il modello ligneo in scala 1:4 della Cappella degli Scrovegni, con la riproduzione fotografica dei 36 affreschi raffiguranti episodi della vita di Maria e Gesù, rimarrà esposto fino ad aprile nel prestigioso Salon Blanco del Convento della Basilica di San Francisco de Asis, un attivo museo e centro culturale nel cuore de L’Havana Vieja da cui parte la visita de L’Avana e che è frequentato dai turisti di tutto il mondo che visitano la città. La mostra è stata “tenuta a battesimo” dal Presidente Lonardi e da numerose personalità civili e religiose: il Nunzio Apostolico Monsignor Luigi Bonazzi, l’Ambasciatore d'Italia a Cuba Domenico Vecchioni, il consigliere culturale dell’Ambasciata d’Italia Marco Giomini, la Direttrice del Museo Gertraud Ojeda, il rappresentante dell’ONU Wan Hoff, il rappresentante dell’Historiador per il patrimonio culturale del Paese e docenti universitari italiani.

Ottima l’affluenza di pubblico nei primi giorni di apertura della mostra, che è stata seguita anche dalla televisione, dalla radio e dalla stampa cubana, e commenti entusiasti dai visitatori di tutto il mondo, come documenta il libro delle dediche. La curiosità: una turista australiana ha scritto “Scoprire Padova a Cuba: che strano! Grazie!”. Lo splendore dell’arte di Giotto a Cuba, con la riproduzione fotografica dei 36 affreschi raffiguranti episodi della vita di Maria e Gesù, fa scuola anche per gli artisti contemporanei, come i due importanti pittori cubani Montoto e Portela, che hanno visitato la riproduzione della Cappella degli Scrovegni.

L’evento culturale ideato per presentare lo splendore dell’arte di Giotto e come veicolo di promozione turistica della città si è quindi caricato di profondi significati religiosi, grazie all’abbinamento con il 10° anniversario dello storico viaggio di Giovanni Paolo II a l’Avana, e soprattutto simbolici, visto l’annuncio di Castro sulla rinuncia al potere dopo 49 anni, arrivato durante la permanenza a L’Avana del Presidente Lonardi.

La tappa di Cuba è stata realizzata grazie anche alla collaborazione tra Padova Promex - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Padova e Turismo Padova Terme Euganee: nell’ambito di questa partnership, che risale al luglio 2006, sono state attuate alcune importanti missioni economiche all’estero, tra cui quella a L’Avana.

Nel caso de L’Avana l’iniziativa – oltre che strumento concreto di avvio di uno scambio commerciale – ha assunto un’importante connotazione turistica per le molteplici opportunità d’affari offerte dal settore turistico-alberghiero cubano, grazie all’azione di sensibilizzazione presso gli Enti e le Istituzioni del turismo e della cultura veicolato dal messaggio di Giotto e dal suo capolavoro, con importanti prospettive di ritorno dell’investimento.

Per informazioni: Ufficio Stampa Progetto Strategico Turismo

Marta Bagno