Un anno impegnativo attende il Consorzio di bonifica Delta Po Adige: la previsione di spesa per gli interventi 2008 è di 8.545.000 euro; tale cifra è garantita da un finanziamento regionale di 7.325.000 euro, cui si aggiungono 1.220.000 euro da parte dello Stato. Numerosi sono gli interventi previsti sul territorio: per garantire la navigazione fluviale e interlagunare nel delta del Po, ad esempio, è previsto il recupero delle conche, la realizzazione di collegamenti navigabili e la creazione di servizi per un totale di 1.300.000 euro. Due milioni e trecentomila euro saranno invece destinati al recupero di quattro idrovore a Porto Viro, che verranno collegate al Museo di Ca' Vendramin, per completare il quale è stato finanziato il quarto stralcio di lavori. Un altro capitolo molto importante nell’attività consortile è quello della vivificazione delle lagune, come spiega il Presidente, Fabrizio Ferro: “Questo settore ogni anno richiede un finanziamento di circa tre milioni e mezzo di euro; avere una laguna efficiente significa garantire una pesca ottimale, favorendo anche il turismo”. Una questione, però, impensierisce il Presidente: la risalita del cuneo salino. “Sentiamo molto questo problema, derivato dal forte calo di portata del fiume Po nel periodo estivo. Pertanto, nel triennio 2008-2010 è in previsione la realizzazione di barriere anti-sale e di bacini di deposito per l' acqua dolce. La realizzazione del primo di questi bacini dovrebbe iniziare già quest’anno, per concludersi nel 2009”.