11° edizione di Piccoli Palcoscenici
08/06/2006
Al Teatro del Parco di Mestre continua l’ 11° edizione di PICCOLI PALCOSCENICI rassegna/concorso per Laboratori Teatrali delle scuole medie superiori e di giovani dilettanti, promossa dal Comune di Venezia, Direzione Beni, Attività e Produzioni Culturali, Servizio Teatro e Spettacolo in collaborazione con il Circuito Teatrale Regionale Arteven e della Provincia di Venezia Prosa e Danza nei Teatri. PICCOLI PALCOSCENICI rientra tra quelle attività di ricerca e diffusione della cultura del teatro che il Comune di Venezia Servizio Teatro e Spettacolo in particolare tramite le iniziative del Teatro del Parco persegue. Negli anni questo appuntamento è divenuto una importante occasione di confronto per chi si occupa di formazione teatrale e per giovani che tale strada intraprendono.
laboratori teatrali dei giovani
Lunedì 12 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Teatro Ragazzi - Loreggia (PD)
IL QUADRO DELLE MERAVIGLIE
Una coppia di artisti-viaggiatori ed un bambino musicista si fermano nella piazzetta deserta di un paese.
E’ qui che proporranno, davanti alle autorità del luogo e al popolo, il loro spettacolo”IL QUADRO DELLE MERAVIGLIE”…..ma lo spettacolo è inconsueto, si rivelerà una sottile critica della città senza valori; servirà a far riflettere e a mettere in luce con ironia la falsità, l’apparenza e l’inconsistenza di alcuni ruoli sociali collaudati .
Si affronterà insieme la complessità della vita con un linguaggio che condurrà verso nuove possibilità recuperando l’importante ruolo della fantasia.
Su tutto avrà il sopravvento la forza dell’uomo negli aspetti più semplici e genuini.
Mercoledì 14 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Ass.ne Culturale Studio Insieme - Venezia
GRAFFITI
“GRAFFITI” conclude l’attività del Laboratorio Teatrale “Studio Insieme” incentrata quest’anno in particolare su Harold Pinter, le cui opere si pongono come valido strumento nei confronti delle finalità di crescita artistica e civile che sono gli scopi ideali a cui si uniforma la didattica del Laboratorio
.Il Saggio/Spettacolo che conclude l’anno di studio (Novembre 2005 – Maggio 2006), si compone di una serie di brani scenici – monologhi, dialoghi e “pezzi” di insieme, scritti da Pinter tra il 1955 ed il 2002.
Giochi di coppia, turbamenti materni, emarginazione, violenza sono i temi spesso tragicomici dei minidrammi che costituiscono “GRAFFITI”, spettacolo che presenta schegge teatrali diverse, ma rispondenti ad una tematica unitaria, caratteristica in Pinter, di aspra critica sociale e politica che permette di realizzare un caleidoscopio, specchio della realtà quotidiana tormentata da angosce e minacce solo apparentemente enigmatiche cioè: “pinteresche”.
L’unità, nella varietà dello spettacolo, è data oltre che dalla coerenza stilistica del graffiante linguaggio, anche dall’intervento di giovani attori che, proponendo brani del discorso inviato dal drammaturgo all’Accademia di Svezia in occasione dell’assegnazione del Nobel per la Letteratura, ne tracciano il profilo umano ed artistico.
Giovedì 15 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Ilventointasca - Venezia
DOLCE È LA LUCE…
Qohèlet/Ecclesiaste in scena
da Qohèlet/Ecclesiaste
Lo spettacolo si sviluppa in nove scene attraverso le quali viene ripercorso il testo del Qohèlet/Ecclesiaste seguendo alcuni temi che maggiormente hanno colpito i partecipanti al laboratorio teatrale (desiderio illimitato, morte/contingenza, Dio è “altro”, “tutto è soffio”, relazione). La modalità attraverso la quale gli attori invitano gli spett-attori a condividere con loro questo percorso trova il suo fondamento nel tema dell’agire guidati dal gusto del vivere e si articola nello svolgersi dello spettacolo con l’invito rivolto allo spett-attore di fare esperienza di un agire guidato dal gusto: gusto connesso all’odorato (godere singolarmente del profumo della lavanda); gusto connesso alla vista (manipolare in gruppo semi di lino creando un disegno libero su un telo bianco); gusto connesso all’udito (lasciarsi guidare dalle proprie suggestioni evocate dal ritmo vitale di una musica tradizionale indiana mediante piccoli sonagli).
Nella costruzione della drammaturgia si è tentato di rendere alcuni aspetti del testo anche con l’organizzazione dello spazio su cui si svolge la scena:
la finestra: chi guarda e giudica da fuori, richiamo alla Sapienza “ufficiale” – luogo di presunte grandi verità – verso la quale l’autore del testo biblico si pone in atteggiamento critico;
il diario: l’autonarrarsi di questo sapiente, che assume l’accattivante maschera del più saggio re d’Israele, Salomone. Un’autoanalisi a volte intimista a volte sarcastica che, in una spietata riflessione su di sé, lo porta a scoprire il suo narcisismo malato e la sua caduta nella depressione;
il tappeto: luogo del lavoro quotidiano; nella condivisione delle riflessioni e nel “gustare l’affanno” connesso a tutto ciò che la vita ci offre di fare il “re” si trasforma in vero sapiente, invitando ciascuno di noi a diventarlo.
fuori concorso
Venerdì 16 giugno ore 20.30
Laboratorio Teatrale Shylock C.U.T - Venezia
IN VIAGGIO VERSO DON GIOVANNI
Studio per una messainscena
Il Progetto Don Giovanni: un mito latino tra Spagna, Italia e Francia nasce dall’esigenza di far vivere a studenti universitari, neo laureati e giovani del territorio interessati alle diverse discipline del teatro e dello spettacolo, il processo dell’allestimento scenico della pièce La Nuit de Valognes, originale trasposizione del mito di Don Giovanni, scritta da Eric-Emmanuel Schmitt nel 1991 e messa in scena per la prima volta nello stesso anno a Parigi.
Il Laboratorio di Formazione Multidisciplinare che Shylock-Centro Universitario Teatrale di Venezia sta realizzando in collaborazione con l’ESU Cultura di Venezia, la Sezione di Francesistica dell’Università di Ca’ Foscari e con il Teatro del Parco/Assessorato alla Cultura del Comune di Venezia, viene in questa occasione presentato al pubblico in una sorta di spaccato sintetico del lavoro di ricerca didattica finora elaborato dai diversi gruppi di lavoro, a partire dal settembre del 2005. La concreta sinergia creatasi mediante precise fasi di lavoro attraverso momenti d’approfondimento con i laboratori e stage tecnico-artistici applicati e coordinati direttamente da professionisti del campo, coinvolge al momento circa trenta giovani che realizzeranno attivamente la messinscena del testo nel prossimo autunno, per la prima volta tradotto e allestito in Italia, in collaborazione con l'ACIF/Alliance française di Venezia.
La forza dell’iniziativa consiste nell’essere un work in progress a tappe, ideato anche come stimolo e scambio costante tra le peculiarità studentesche selezionate dai diversi Istituti ed Atenei veneziani, per entrare concretamente e professionalmente nei meccanismi della costruzione di uno spettacolo, dove ci si mette in gioco attraverso opportune verifiche tra i vari stage in modo da non far vivere isolatamente le esperienze dei gruppi.
BIGLIETTERIA
Presso il Teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Laboratori delle scuole: ingresso gratuito Laboratori dilettanti e opere fuori concorso: € 3,00
Posti numerati
INFORMAZIONI
Teatro del Parco Via Gori 8 - MESTRE
telefono 041.5347920 dalle ore 9.00 alle 13.00 sabato e domenica esclusi
e.mail: cultura.spettacolo.me@comune.venezia.it
Teatro e Spettacolo Via Poerio 1 - MESTRE
telefono 041.2749062 dalle ore 9.00 alle 13.00 sabato e domenica esclusi
www.culturaspettacolovenezia.it
laboratori teatrali dei giovani
Lunedì 12 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Teatro Ragazzi - Loreggia (PD)
IL QUADRO DELLE MERAVIGLIE
Una coppia di artisti-viaggiatori ed un bambino musicista si fermano nella piazzetta deserta di un paese.
E’ qui che proporranno, davanti alle autorità del luogo e al popolo, il loro spettacolo”IL QUADRO DELLE MERAVIGLIE”…..ma lo spettacolo è inconsueto, si rivelerà una sottile critica della città senza valori; servirà a far riflettere e a mettere in luce con ironia la falsità, l’apparenza e l’inconsistenza di alcuni ruoli sociali collaudati .
Si affronterà insieme la complessità della vita con un linguaggio che condurrà verso nuove possibilità recuperando l’importante ruolo della fantasia.
Su tutto avrà il sopravvento la forza dell’uomo negli aspetti più semplici e genuini.
Mercoledì 14 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Ass.ne Culturale Studio Insieme - Venezia
GRAFFITI
“GRAFFITI” conclude l’attività del Laboratorio Teatrale “Studio Insieme” incentrata quest’anno in particolare su Harold Pinter, le cui opere si pongono come valido strumento nei confronti delle finalità di crescita artistica e civile che sono gli scopi ideali a cui si uniforma la didattica del Laboratorio
.Il Saggio/Spettacolo che conclude l’anno di studio (Novembre 2005 – Maggio 2006), si compone di una serie di brani scenici – monologhi, dialoghi e “pezzi” di insieme, scritti da Pinter tra il 1955 ed il 2002.
Giochi di coppia, turbamenti materni, emarginazione, violenza sono i temi spesso tragicomici dei minidrammi che costituiscono “GRAFFITI”, spettacolo che presenta schegge teatrali diverse, ma rispondenti ad una tematica unitaria, caratteristica in Pinter, di aspra critica sociale e politica che permette di realizzare un caleidoscopio, specchio della realtà quotidiana tormentata da angosce e minacce solo apparentemente enigmatiche cioè: “pinteresche”.
L’unità, nella varietà dello spettacolo, è data oltre che dalla coerenza stilistica del graffiante linguaggio, anche dall’intervento di giovani attori che, proponendo brani del discorso inviato dal drammaturgo all’Accademia di Svezia in occasione dell’assegnazione del Nobel per la Letteratura, ne tracciano il profilo umano ed artistico.
Giovedì 15 giugno ore 20.30
Lab. Teatrale Ilventointasca - Venezia
DOLCE È LA LUCE…
Qohèlet/Ecclesiaste in scena
da Qohèlet/Ecclesiaste
Lo spettacolo si sviluppa in nove scene attraverso le quali viene ripercorso il testo del Qohèlet/Ecclesiaste seguendo alcuni temi che maggiormente hanno colpito i partecipanti al laboratorio teatrale (desiderio illimitato, morte/contingenza, Dio è “altro”, “tutto è soffio”, relazione). La modalità attraverso la quale gli attori invitano gli spett-attori a condividere con loro questo percorso trova il suo fondamento nel tema dell’agire guidati dal gusto del vivere e si articola nello svolgersi dello spettacolo con l’invito rivolto allo spett-attore di fare esperienza di un agire guidato dal gusto: gusto connesso all’odorato (godere singolarmente del profumo della lavanda); gusto connesso alla vista (manipolare in gruppo semi di lino creando un disegno libero su un telo bianco); gusto connesso all’udito (lasciarsi guidare dalle proprie suggestioni evocate dal ritmo vitale di una musica tradizionale indiana mediante piccoli sonagli).
Nella costruzione della drammaturgia si è tentato di rendere alcuni aspetti del testo anche con l’organizzazione dello spazio su cui si svolge la scena:
la finestra: chi guarda e giudica da fuori, richiamo alla Sapienza “ufficiale” – luogo di presunte grandi verità – verso la quale l’autore del testo biblico si pone in atteggiamento critico;
il diario: l’autonarrarsi di questo sapiente, che assume l’accattivante maschera del più saggio re d’Israele, Salomone. Un’autoanalisi a volte intimista a volte sarcastica che, in una spietata riflessione su di sé, lo porta a scoprire il suo narcisismo malato e la sua caduta nella depressione;
il tappeto: luogo del lavoro quotidiano; nella condivisione delle riflessioni e nel “gustare l’affanno” connesso a tutto ciò che la vita ci offre di fare il “re” si trasforma in vero sapiente, invitando ciascuno di noi a diventarlo.
fuori concorso
Venerdì 16 giugno ore 20.30
Laboratorio Teatrale Shylock C.U.T - Venezia
IN VIAGGIO VERSO DON GIOVANNI
Studio per una messainscena
Il Progetto Don Giovanni: un mito latino tra Spagna, Italia e Francia nasce dall’esigenza di far vivere a studenti universitari, neo laureati e giovani del territorio interessati alle diverse discipline del teatro e dello spettacolo, il processo dell’allestimento scenico della pièce La Nuit de Valognes, originale trasposizione del mito di Don Giovanni, scritta da Eric-Emmanuel Schmitt nel 1991 e messa in scena per la prima volta nello stesso anno a Parigi.
Il Laboratorio di Formazione Multidisciplinare che Shylock-Centro Universitario Teatrale di Venezia sta realizzando in collaborazione con l’ESU Cultura di Venezia, la Sezione di Francesistica dell’Università di Ca’ Foscari e con il Teatro del Parco/Assessorato alla Cultura del Comune di Venezia, viene in questa occasione presentato al pubblico in una sorta di spaccato sintetico del lavoro di ricerca didattica finora elaborato dai diversi gruppi di lavoro, a partire dal settembre del 2005. La concreta sinergia creatasi mediante precise fasi di lavoro attraverso momenti d’approfondimento con i laboratori e stage tecnico-artistici applicati e coordinati direttamente da professionisti del campo, coinvolge al momento circa trenta giovani che realizzeranno attivamente la messinscena del testo nel prossimo autunno, per la prima volta tradotto e allestito in Italia, in collaborazione con l'ACIF/Alliance française di Venezia.
La forza dell’iniziativa consiste nell’essere un work in progress a tappe, ideato anche come stimolo e scambio costante tra le peculiarità studentesche selezionate dai diversi Istituti ed Atenei veneziani, per entrare concretamente e professionalmente nei meccanismi della costruzione di uno spettacolo, dove ci si mette in gioco attraverso opportune verifiche tra i vari stage in modo da non far vivere isolatamente le esperienze dei gruppi.
BIGLIETTERIA
Presso il Teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Laboratori delle scuole: ingresso gratuito Laboratori dilettanti e opere fuori concorso: € 3,00
Posti numerati
INFORMAZIONI
Teatro del Parco Via Gori 8 - MESTRE
telefono 041.5347920 dalle ore 9.00 alle 13.00 sabato e domenica esclusi
e.mail: cultura.spettacolo.me@comune.venezia.it
Teatro e Spettacolo Via Poerio 1 - MESTRE
telefono 041.2749062 dalle ore 9.00 alle 13.00 sabato e domenica esclusi
www.culturaspettacolovenezia.it
