Veneto: rapporto sulla situazione del personale 2006-2007
10/04/2008
Entro il 30 aprile le aziende pubbliche e private che occupano oltre 100 dipendenti sono tenute a trasmettere alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera regionale di parità il rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile relativo al biennio 2006-2007. Lo prevede l’art. 46 del Codice delle pari opportunità (già art. 9 della legge n. 125/1991), secondo il quale le informazioni devono riguardare, per ognuna delle professioni, lo stato delle assunzioni, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell'intervento della Cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta. In caso di mancata trasmissione del rapporto, la Direzione regionale del lavoro, su segnalazione della consigliera o delle rappresentanze sindacali, invita le aziende a provvedere entro 60 giorni. Per le aziende inadempienti sono previste sanzioni amministrative e, nei casi più gravi, può essere disposta la sospensione per un anno dei benefici contributivi eventualmente goduti.
L’adempimento ha l’obiettivo di fornire elementi di valutazione per quanto riguarda l’attività lavorativa dei due sessi, nel vari settori economici, con riferimento alle diverse fasi professionali, al fine di verificare il rispetto della normativa sulla parità uomo-donna nel lavoro.
In vista della scadenza, al fine di facilitare il compito agli interessati, la Consigliera regionale di parità ha predisposto nel suo sito un’Area specifica - RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL PERSONALE - che riporta la normativa di riferimento ed altra documentazione pertinente, compresa la modulistica prevista per la compilazione del questionario..
Tenuto conto che, a partire dalla tornata del 2006 (concernente il biennio 2004-2005), è possibile che i dati siano compilati e trasmessi, oltre che in cartaceo, anche su supporto informatico, la Consigliera nazionale di parità ha provveduto ad aggiornare il software per la compilazione del questionario ed a metterlo a disposizione: www.gov.it/ConsiglieraNazionale >Materiali multimediali.
Il Rapporto va inviato a :
Consigliera regionale di parità del Veneto
presso Veneto Lavoro via Ca’ Marcello, 67 30172 Mestre
E-mail:consigliera.parita@regione.veneto.it
Lucia Basso
Consigliera regionale di parità del Veneto
Tel. n. 041/2794410-11-12 Fax 041/2794426
www.consiglieraparitaveneto.it
L’adempimento ha l’obiettivo di fornire elementi di valutazione per quanto riguarda l’attività lavorativa dei due sessi, nel vari settori economici, con riferimento alle diverse fasi professionali, al fine di verificare il rispetto della normativa sulla parità uomo-donna nel lavoro.
In vista della scadenza, al fine di facilitare il compito agli interessati, la Consigliera regionale di parità ha predisposto nel suo sito un’Area specifica - RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL PERSONALE - che riporta la normativa di riferimento ed altra documentazione pertinente, compresa la modulistica prevista per la compilazione del questionario..
Tenuto conto che, a partire dalla tornata del 2006 (concernente il biennio 2004-2005), è possibile che i dati siano compilati e trasmessi, oltre che in cartaceo, anche su supporto informatico, la Consigliera nazionale di parità ha provveduto ad aggiornare il software per la compilazione del questionario ed a metterlo a disposizione: www.gov.it/ConsiglieraNazionale >Materiali multimediali.
Il Rapporto va inviato a :
Consigliera regionale di parità del Veneto
presso Veneto Lavoro via Ca’ Marcello, 67 30172 Mestre
E-mail:consigliera.parita@regione.veneto.it
Lucia Basso
Consigliera regionale di parità del Veneto
Tel. n. 041/2794410-11-12 Fax 041/2794426
www.consiglieraparitaveneto.it
