Nel 2008 Civitas inaugura il suo passaggio da Evento a Progetto Culturale permanente, attraverso il coinvolgimento sul territorio in attività culturali e proposte che varcheranno le porte dello spazio fieristico di Padova, estendendosi al di fuori della consolidata tre giorni di Maggio. Essere strumento di comunicazione e valorizzazione di comportamenti positivi è sempre stata la mission di Civitas, iniziata valorizzando le esperienze del volontariato e dell’associazionismo del 1996. Progressivamente questo asse si è sviluppato ponendo sempre più al centro la necessità di adottare strategie e comportamenti per la Qualità di Vita delle Persone e delle Comunità che coinvolgessero anche le istituzioni ed i soggetti imprenditoriali etici, dando protagonismo ai cittadini.

Cosa c’è di meglio nella promozione della salute attraverso lo sport nella sua dimensione più sociale e ludica, come accade nelle attività collaterali alla competizione della Maratona?

Ecco perché, su stimolo dell’amministrazione comunale e del vicesindaco Sinigallia, Civitas inizia da Padova questo percorso di collaborazione con iniziative dedicate a comportamenti e stili di vita delle persone. Si parte dall’occasione che lo sport offre a moltissimi cittadini di tutte le età, e siamo grati di questo a tutto il Comitato Organizzatore della manifestazione sportiva.

Dal 09 all’11 maggio 2008, in Fiera a Padova, il ricco quartiere espositivo sarà come sempre la rappresentazione più immediata di quante cose si facciano e si possano fare per rispondere alle esigenze delle persone e delle comunità. Anche il piano culturale è sempre fortemente caratterizzato dalla presentazione diretta di esperienze, attraverso seminari di approfondimento, attività di diffusione di progetti capaci di introdurre cambiamento, consapevolezza e novità. La necessità di efficienza e di ottimizzazione delle risorse fa da trampolino alle cosiddette Best Practies, occasione di confronto con chi ottiene performance migliori. Tutto ciò è per noi importante se l’approccio utilizza dei criteri che realmente promuovono la Persona e la sua qualità di vita: è allora che le pratiche diventano Buone due volte. Proprio per questo, Civitas insiste sul valore strategico e trasversale di questo fondamentale strumento. Solo così il termine Buone Pratiche assume un reale significato: soluzioni e risposte concrete insegnano a prendersi cura in prima persona del mondo che ci ospita, di noi stessi e di chi ci sta intorno.

Quest’anno sono moltissime le realtà coinvolte intorno a tematiche tanto fondamentali: la manifestazione ospiterà un’area espositiva dedicata agli stand e laboratori dimostrativi di soggetti impegnati sul fronte dei Diritti di Cittadinanza, Lavoro, Istruzione e Formazione, Economia e Finanza, Internazionale, Ambiente. Gli stessi ambiti vengono approfonditi da campagne, seminari e laboratori, spettacoli e convegni.

Un importante ambito, che rappresenta potenzialmente il luogo di riequilibrio delle priorità, è quello della Responsabilità Sociale di Impresa: dove il profit diventa sostenibile e l’impresa può rispondere con modalità diverse alle nuove necessità sociali, senza perdere in competitività ed efficacia; dove la produzione ed il profitto vanno di pari passo con il rispetto dei diritti delle persone e delle comunità, della realtà in cui si opera, del territorio e dell’intero pianeta. Questo è lo spazio del confronto e del dialogo per il quale resta ancora da costruire un linguaggio condiviso fuori dagli orticelli di ognuno. Ma solo in questo modo la civitas fatta di diritti, doveri e corresponsabilità si dipinge come frontiera raggiungibile.