Consumi: 3,7 mln a pranzo sempre fuori per studio o lavoro
Secondo l’indagine, il luogo più gettonato con il 31 per cento delle preferenze - precisa la Coldiretti - è il bar che è frequentato soprattutto da donne tra i 25 ed i 34 anni, laureate che svolgono un’attività di lavoro dipendente, mentre al ristorante si recano sopratutto gli uomini di età superiore ai 55 anni e con un livello basso di istruzione. I giovani dai 14 ai 17 anni prediligono invece fast food, le mense ed i distributori automatici.
Il prodotto più consumato è nettamente il panino (35 per cento), seguito dal pasto completo e dalla pizza. Il pasto completo è preferito essenzialmente dagli uomini di età superiore ai 65 anni, mentre a scegliere il panino/tramezzino sono soprattutto le ragazze tra i 18 e i 24 anni che al crescere dell’età preferiscono insalate miste o insalatone greche oppure si limitano ad ordinare un primo.
La spesa media è stata di 9,42 euro, con valori più elevati nelle regioni meridionali dove si spendono mediamente 10,39 euro e più convenienti con 8,92 euro nel nord ovest dove - conclude la Coldiretti - è più frequente il ricorso al consumo di pietanze uniche (primi piatti o insalate) al bar.
Il consumo di insalate pronte è in realtà di tendenza in espansione con il crescere dell'interesse per uno stile di vita attento a risparmiare tempo a favore del lavoro o dello svago, senza rinunciare però al consumo di prodotti freschi, indispensabili per la buona alimentazione e la salute. L'esigenza di mantenere la linea spinge verso l'acquisto di insalate semplici o miste, carote o pomodori pronti che trovano spazio nel carrello della spesa di quasi un italiano su due. La cosiddetta “quarta gamma” è - sostiene la Coldiretti - uno dei comparti più dinamici dell'agroalimentare tradizionale e oggi rappresenta il 7,9 per cento del valore di mercato degli ortaggi freschi acquistati dalle famiglie. Nel 2007 le vendite - conclude la Coldiretti - hanno raggiunto oltre 40 milioni di chili per una spesa di 350 milioni di euro per soli acquisti familiari e sono stati anche per questo inseriti recentemente nel paniere Istat sull'andamento dei prezzi.