Il Bosco dell’Osellino: “Cosa ne facciamo?” Il secondo appuntamento degli incontri “ il Bosco per Mestre ”, si occuperà nello specifico di come verrà utilizzato il Bosco dell’Osellino. Mercoledì 14 Giugno alle ore 17.30 nella Sala Tonda del Rione Pertini si tiene il confronto con gli abitanti, organizzato dall’Istituzione “il Bosco di Mestre” e dalla Municipalità di Mestre-Carpenedo che si occupa, da un punto più tecnico e più vicino (anche fisicamente) della riconsegna alla città del Bosco dell’Osellino.



Verranno approfondite le motivazioni e gli usi resi possibili dal progetto delle strutture per la fruizione ludica e didattica oramai portato a compimento, e verrà presentato il progetto di manutenzione forestale che prevede anche gli abbattimenti necessari alla migliore crescita del bosco a questo punto del suo sviluppo.



Questo incontro avrà la presenza, oltre agli organizzatori



Ø Presidente dell’Istituzione “il Bosco di Mestre” arch. Toniolo

Ø Delegato all’Urbanistica della Municipalità Gian Pietro Francescon



anche



Ø dell’Assessore alle Politiche Educative Anna Maria Miraglia.



Ad introdurre i temi che saranno approfonditi in dialogo con la popolazione ci saranno:



Ø Gian Paolo Barbariol, direttore del Settore Verde del Comune di Padova, nonché presidente dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, che racconterà l’esperienza del comune di Padova nell’affrontare gli usi impropri degli spazi verdi pubblici;

Ø Vincenzo Casali architetto progettista delle attrezzatura realizzate nel Bosco;

Ø Giuseppe Sartori, biologo che approfondirà i possibili conflitti fra aspirazioni naturalistiche del bosco e usi quotidiani;

Ø Francesco Boldrin, forestale dell’istituzione “il Bosco di Mestre”, che presenterà il progetto di assestamento del Bosco.