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L’arte di filmare la musica: tributo a Richard Wagner

15/05/2008
A Carl Frölich e William Wauer, il “giovane” cinema dovette sembrare il mezzo più adeguato per celebrare Richard Wagner, il rivoluzionario teorizzatore della Gesamtkunstwerk, l’opera d’arte totale, in occasione del primo centenario dalla nascita del grande compositore: “Richard Wagner” (1913), il film che nacque dalla collaborazione tra i due registi, sarà il prossimo titolo in cartellone al fortunato ciclo Impara l’Arte, dedicato a “L’arte di filmare la musica”, mercoledì 21 maggio 2008 alle ore 21.00 al Cinema MPX (via Bonporti 22).

Prima biografia cinematografica wagneriana e, in ambito tedesco, prima pellicola dotata di una musica appositamente elaborata e stampata per intero, il film di Frölich e Wauer fu pensato per essere accompagnato da musiche autenticamente wagneriane, ma il progetto fallì a causa delle altissime richieste economiche degli eredi per i diritti d’autore. Per questo il compositore vicentino Giuseppe Becce, già ingaggiato come interprete principale a causa della fortissima somiglianza con Wagner e per il fatto di saper dirigere, fu incaricato dal produttore Oskar Messter di scrivere anche una colonna sonora per il film.

Per la rassegna padovana la riscoperta della musica di Giuseppe Becce è particolarmente significativa: Becce nacque infatti a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 3 febbraio 1877, e a Padova studiò violoncello e flauto al Conservatorio (oltre a filologia e geografia all'Università) e dal 1895 diresse l’orchestra dilettantistica universitaria. Nell’ottobre del 1900 si recò a Berlino per proseguire presso il Ferdinand von Richthofen i suoi studi di geografia. Dopo una breve parentesi a Padova, ritornò a Berlino dove prese lezioni anche dal grande Arthur Nikisch. Nel 1913, grazie a Kurt Matull, che lavorava come assistente cinematografico, Becce entrò in contatto con il produttore Oskar Messter, per i cui film s’incaricò dell’adattamento musicale, occasionalmente producendo anche composizioni proprie. Morì il 5 ottobre 1973 a Berlino est. Nel corso della propria carriera musicò oltre quaranta film con brani originali e diresse l’adattamento sonoro di altri milleduecento.

A curare l’appuntamento l’Orchestra di Padova e del Veneto ha invitato uno dei massimi specialisti della musica per film e del recupero di colonne sonore originali, Helmut Imig, che dirigerà dal podio dell’orchestra stessa la propria strumentazione delle musiche di Becce.

Helmut Imig, che si aggiunge all’elenco dei prestigiosi ospiti che hanno portato la propria testimonianza a “Impara l’Arte”, nasce nel 1941 a Bonn, dove studia presso la Musikhochschule (pianoforte e direzione) e l’Università (musicologia). Nel 1964 riceve una borsa di studio a Parigi dove termina i suoi studi con il direttore Pierre Dervaux e la pianista Annie D’Arco, vincendo un primo premio dell’École Normale de Musique. Ricopre poi la carica di Maestro accompagnatore e Primo Kapellmeister in diversi importanti teatri tedeschi e appare come direttore ospite sul podio dell’orchestra della Beethovenhalle a Bonn, della Philarmonia Hungarica e numerose altre orchestre statali. Dal 1985, dirige registrazioni radio e televisive a Monaco di Baviera, Colonia, Lugano e Amburgo. All’estero, dirige l’Orchestra Sinfonica di Limburg (Maastricht), l’Orchestre National de Lille, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Curitiba in Brasile, Orchestra Haydn di Bolzano e l’Orchestra della Svizzera Italiana. Inoltre, negli ultimi anni, si esibisce alla guida della London Sinfonietta, l’Orchestra Sinfonica della NDR, Orchestra Sinfonica di Sombathely, l’Ensemble “Die Reihe” a Vienna, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra Philharmonique de la RTBF a Bruxelles, la Tonkunstlerorchester di Vienna, Orchestra Bruckner di Linz, nonché l’Orchestra della SWR di Stoccarda. A gennaio 2006 ha diretto l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ne La Corazzata Potemkin di Sergej Ejzenstein.

L’appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Richard Wagner di Venezia.

Durata: 77’ ca., con sottotitoli in tedesco e didascalie in italiano.

Biglietti: € 8.00 intero, € 3.00 studenti.

Ufficio stampa: Studio PRP

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