Veneto: crisi di creatività, meno invenzioni tranne Venezia
Nel 2007 nella nostra regione, sono stati depositati complessivamente 6.514 marchi e brevetti, 103 in più rispetto al 2006, pari ad una crescita del +1,61%. Nel dettaglio: 1.295 invenzioni, pari al 19,88% del totale nazionale, in calo del -9,19% , 4.711 marchi nazionali ( +6,97%); mentre disegni e modelli di utilità arrivano insieme a poco più di 500 unità ( rispettivamente -14,86% e -10,84%).
Un trend che rispecchia l´andamento nazionale: in Italia l´anno scorso sono stati depositati 68.889 marchi e brevetti, crescita del 3,43% anche se il comparto delle invenzioni cala del 7%.
In particolare, la provincia più ingegnosa è Padova con 1.912 depositi totali che rappresenta il 29,35% dell´ammontare complessivo regionale, seguita da Verona ( 1241), Treviso (1171), Vicenza ( 1127), Venezia (841) e, a grande distanza Belluno (137) e Rovigo(85).
Trend negativo nel comparto delle invenzioni, con l´unica eccezione di Venezia che segna una crescita del 21,69%. Flessione più contenuta per il deposito di marchi, in calo solo nelle province di Rovigo ( -15%), e Verona ( -0,73%), mentre è in crescita dovunque con punte del +54,02% a Venezia e +19,28% a Belluno. Maglia nera a Rovigo che registra un crollo del 55% nelle invenzioni e del 23,42% nel totale depositi.
Per Massimo DaRe, coordinatore del Cesdoc: "La creatività nasce dall´applicazione, dall´intuizione e dallo studio. Il calo registrato nel 2007 per quanto riguarda le invenzioni, anche nella nostra Regione, è un segnale importante. Per rilanciare il nostro comparto industriale bisogna indubbiamente incentivare la ricerca e l´innovazione”.
Sabino Cirulli – Ufficio Stampa Cesdoc