Sono stati presentati nei giorni scorsi presso la Zaico, i risultati del progetto di Marketing Territoriale “Attrazione d’Investimenti – Settore Energie e Fonti Rinnovabili” di cui è promotore il Comune di Montagnana. Il progetto è stato sviluppato dalla Coop.Services S.C. di Este e dalla Umwelt Srl di Saonara, che in questi mesi hanno messo a dispozione degli aspiranti imprenditori Sportello EnergiaVenetoSud, organizzando anche numerosi convegni, eventi e seminari formativi che hanno permesso di promuovere l’iniziativa e di diffondere, allo stesso tempo, la cultura del risparmio energetico e dell’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili nel territorio oggetto del progetto.

L’obiettivo primario del progetto era la nascita di 10 nuove imprese nel settore dell’energia da fonti rinnovabili e del risparmio energetico in tutto il territorio interessato e, come ha detto il Dott. Terenzio Zanini di Coop.Services, “obiettivo è stato ampiamente raggiunto”. Montagnana è ora un polo importante per il “Veneto Sud” grazie alla presenza di aziende leader nazionali ed europee del settore. Hanno aperto la loro unità operativa presso lo Sportello energia, infatti, la Siemens, l’Harobau, la Basf (rappresentata da Ambrotecno, Lape, Akiba e Termolan, con cui è stato organizzato anche un workshop per architetti e geometri che si è svolto il 26 e 27 maggio), la Primaria, la VP Solar, l’Agenzia del Sole (per conto della Okofen), La Ti Esse, la Zetalinea, la Iniziative Soc. Coop e Graziano Mamprin. Tutte aziende che, come ha detto Zanini, “sono state accuratamente selezionate perché in grado di portare conoscenze e capacità sul territorio”.

Grazie a queste nuove aziende sviluppatesi sul territorio, Montagnana acquisisce il ruolo di centro ideale per lo sviluppo dell’energia da fonti rinnovabili e del risparmio energetico nell’area definita Veneto Sud, proprio come ci si auspicava all’avvio del progetto.

Molti sono anche i partner che hanno aderito al progetto e che si sono dimostrati sempre attenti alle problematiche energetiche e disponibili al confronto e al dialogo. Fra questi si distinguono in particolare la Provincia di Padova, l’AGCI Veneto e la Crediveneto.

Garzie anche al loro apporto il progetto, potrà proseguire oltre le scadenze imposte dalla Regione Veneto, che ha fissato nel 31 maggio il termine massimo per la conclusione delle attività. ”Chiudiamo solo formalmente il progetto. – ha detto l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Montagnana Loredana Borghesan – Come amministrazione intendiamo dare seguito al progetto e potenziare lo Sportello per metterlo sempre più a disposizione dei cittadini che vogliano avere informazioni sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili.”

Al convegno è intervenuto anche il Sindaco di Montagnana Giuseppe Mossa che ha posto l’accento sulla necessità di cogliere al volo le occasioni: “Il territorio ha un’importante occasione di sviluppo, sta passando il treno e dobbiamo salirci sopra. Ma lo sviluppo che può darci il problema energetico deve comunque essere compatibile e sostenibile per il nostro territorio”.

L’Ing. Andrea Dian della Umwelt srl e l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Luciano Salvò si sono trovati in accordo nell’imputare alla non informazione la maggior parte della colpa per i frequenti fraintendimenti in materia di energie da fonti rinnovabili e risparmio energetico. “A Montagnana ci sarebbe l’opportunità di fare un impianto a biomasse con gli scarti agroalimentari delle coltivazioni locali, ma questo non vuol dire, come molti pensano, costruire un inceneritore!”

Per Salvò, inoltre, “il problema energetico è attuale, ma sarà ancora più importante in futuro, per questo è necessario avviare percorsi di sensibilizzazione, anche all’interno delle scuole.”

Molte sono le cose che sono state fatte a partire da febbraio 2007, data di inizio del progetto, tra cui convegni, seminari, visite, educational, partecipazioni a fiere (come Civitas di Padova, Progetto Fuoco di Verona e KlimaHaus di Bolzano) ed incontri di lavoro con operatori economici. Ma l’attività di Sportello Energia non si ferma certo qui. Molti sono gli impegni per i prossimi mesi, primo fra tutti la partecipazione alla Fiera dell’Estense. Prossimo obiettivo dei responsabili del servizio è quello di portare le attività dello Sportello ad un livello non più ristretto soltanto ai comuni interessati dal Progetto di Marketig Territoriale, ma che riguardi tutta la Provincia di Padova e le aree periferiche più vicine di Verona, Rovigo e Vicenza.

Al convegno di chiusura del progetto è intervenuto anche il Consigliere Regionale Clodovaldo Ruffato, che ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal Comune di Montagnana e dal personale di Sportello Energia.