Consumi: in controtendenza aumentano latte e formaggi
L'aumento dei prezzi favorisce - sottolinea la Coldiretti - il calo dei consumi a tavola con riduzioni record per il pane (- 5,5 per cento) e la pasta (- 2,5 per cento) ma in discesa - continua la Coldiretti - risultano anche i consumi di ortaggi (- 5,5 per cento), di carne bovina (- 3,4 per cento) e di frutta (- 1,8 per cento).
Nonostante l’andamento favorevole negli acquisti di latte e formaggi agli allevatori - denuncia la Coldiretti - viene proposta una inaccettabile riduzione dei compensi malgrado gli aumenti vertiginosi dei costi del mangime per l’alimentazione degli animali e dell’energia.
Una situazione inaccettabile contro la quale la Coldiretti ha annunciato la mobilitazione per scongiurare il rischio dell’estinzione del latte italiano che viene prodotto dagli allevatori ad un prezzo - in Lombardia dove si produce il 40 per cento - di 0,42 euro al litro che moltiplica di quasi quattro volte (+281 per cento) prima di arrivare sul banco del negozio a 1,6 euro al litro. Negli ultimi venti anni - conclude la Coldiretti - sono scomparsi i tre quarti degli allevamenti italiani che si sono ridotti da oltre 180mila a poco piu' dei 45mila attualmente in attività che con 1,8 milioni di mucche garantiscono una produzione di latte di 10 miliardi di chili ad alta qualità e costi competitivi.