A meno di un mese dalla cerimonia di apertura è stata resa nota la composizione degli otto gironi del 19° Campionato Mondiale Universitario di Pallamano, già presentato ufficialmente nella sede C.O.N.I. di Roma. Dal 5 al 13 luglio al Palaturismo di Jesolo Lido (Venezia) e nei palasport di Oderzo (Treviso) e Meolo (Venezia) scenderanno in campo 30 squadre nazionali in rappresentanza di 20 Paesi. Sedici i team maschili, 14 invece quelli femminili, compresa naturalmente l’Italia padrona di casa e debuttante nella rassegna iridata.

Ecco nel dettaglio la composizione dei vari raggruppamenti (www.wuchandball2008venezia.it), partendo dai quattro gironi da quattro squadre del torneo maschile:

GRUPPO A – ITALIA, REPUBBLICA CECA, AUSTRIA, AUSTRALIA

GRUPPO B – BIELORUSSIA, UNGHERIA, POLONIA, CIPRO

GRUPPO C – GEORGIA, GIAPPONE, SERBIA, AZERBAIJAN

GRUPPO D – RUSSIA, LETTONIA, TURCHIA, MESSICO

Per quanto riguarda invece il torneo femminile si è provveduto a comporre due gironi da quattro squadre e due gironi da tre:

GRUPPO A – ITALIA, RUSSIA, CINA, AZERBAIJAN

GRUPPO B – POLONIA, SERBIA, ROMANIA

GRUPPO C – UNGHERIA, GIAPPONE, BRASILE, BIELORUSSIA

GRUPPO D – LITUANIA, REPUBBLICA CECA, TURCHIA

Dal punto di vista degli Azzurri il sospiro di sollievo deriva dal fatto di aver evitato sia la Russia campione in carica sia la Georgia che, nell’edizione 2006 disputatasi a Gdansk in Polonia, si arrese solo in finale: senz’altro l’Italia potrà dire la sua per conquistare uno dei primi due posti e superare il primo turno. Sul fronte femminile il girone delle Azzurre pare senz’altro più tosto con Russia, Azerbaijan e soprattutto la Cina, selezione che affronterà i Mondiali con un roster che ricalcherà quasi del tutto quello che dal 6 agosto disputerà le Olimpiadi di Pechino.

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