Presentato il rapporto indicatori ambientali del Veneto
«Gli indicatori ambientali, grazie alla loro capacità di fornire un quadro sintetico e immediato dello status quo dell’ambiente e delle prospettive future, sono fondamentali strumenti di governo e di sviluppo per gli amministratori». Ha affermato Andrea Drago, direttore generale ARPAV e ha aggiunto «Si tratta di parametri di natura chimica, fisica o biologica aventi una stretta relazione con i fenomeni ambientali che si intende analizzare, fungono in un certo senso da ‘termometro ambientale’». Il quadro del Veneto che emerge dallo studio, è quello di un territorio che sconta le conseguenze tipiche di una forte urbanizzazione con una qualità dell’aria scadente in tutte le province ma anche una regione che vanta primati nazionali come quello della raccolta differenziata dei rifiuti urbani e una buona qualità delle acque di balneazione. Inoltre, in linea con le tendenze globali anche in Veneto si registra il progressivo arretramento dei ghiacciai dolomitici. Per quanto riguarda le radiazioni, numerosi i controlli effettuati dall’Agenzia sulla radioattività naturale come il radon, sui campi elettromagnetici generati dalle antenne e sulla radiazione nucleare, quest’ultima rete di monitoraggio in continuo ha consentito di valutare in tempo reale anche nel recente incidente della centrale slovena, le ricadute per il territorio. Il ‘Rapporto Indicatori Ambientali’ aggiornato con le prime stime del 2008 è consultabile su www.indicatori.arpa.veneto.it.
Ufficio Stampa
Tel 0498239315
www.arpa.veneto.it email: ufficiostampa@arpa.veneto.it