Confagricoltura Veneto ha partecipato alla manifestazione di protesta dei produttori di latte presso lo stabilimento di Zevio (Verona) della Parmalat, distintasi negativamente per l’intransigenza dimostrata nelle trattative con gli allevatori. Alla manifestazione erano presenti, fra gli altri, il vicepresidente nazionale Antonio Borsetto, il presidente di Confagricoltura Verona e della Sezione regionale lattiero-casearia Marco Pasetto, il direttore di Confagricoltura Veneto Sergio Bucci.

Obiettivo della protesta, che si è concretizzata in un presidio degli allevatori davanti ai cancelli dello stabilimento, è quello di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e della controparte industriale sulla assoluta necessità di una immediata ripresa della trattativa per la definizione del prezzo del latte alla stalla. Un appello in questo senso è stato rivolto al ministro Zaia, affinché voglia farsi promotore di una riconvocazione delle parti. Tuttavia, se l’industria ritenesse di restare ancora arroccata sulle sue posizioni, quello di Zevio sarebbe soltanto il primo episodio di un intenso programma di manifestazioni future.

In effetti, la situazione dei produttori di latte è di assoluta gravità, in quanto, mentre i costi di produzione aumentano continuamente (mangimi, energia, mano d’opera, trasporti), agli allevatori si chiede addirittura di abbassare i prezzi. Intanto il prezzo al dettaglio continua a crescere e si scarica completamente sul consumatore, che paga fino al quadruplo dei 40 centesimi al litro incassati dal produttore. Una situazione di squilibrio che non può più continuare.