A giugno l’inflazione è salita al 3,8%
01/07/2008
A giugno l’inflazione è salita al 3,8%, dal 3,6% di maggio portandosi ai massimi dal luglio 1996, con una variazione su base mensile dello 0,4%. Sono ancora alimentari e carburanti le voci che fanno accelerare l’inflazione a giugno in Italia. In base ai dati forniti dall’Istat nella stima preliminare, i prodotti alimentari sono cresciuti del 6,1%, con un forte incremento soprattutto per la pasta i cui prezzi salgono in un anno del 22,4% (dal 20,7% di maggio). In forte tensione anche il comparto energetico (oggi nuovo massimo storico del petrolio, per la prima volta venduto a 143 dollari al barile), dove si registra un aumento dei prezzi del 14,8% annuale e del 2,8% su base mensile. L’aumento congiunturale è dovuto soprattutto ai carburanti, in particolare al gasolio, i cui prezzi in un mese sono cresciuti del 5,5%, portando l’aumento tendenziale a sfondare il 31,2% (dal 26,3%); la benzina in un mese è aumentata del 4,7% e in un anno del 12,6%.
I rincari registrati negli ultimi mesi proseguono senza sosta, di questo passo determineranno a fine 2008 una maxi-stangata per le famiglie italiane.
E’necessario restituire, anche attraverso strumenti fiscali, potere di acquisto alle famiglie e di cominciare a sterilizzare accise ed Iva su luce, gas, carburanti e riscaldamento.
Il Presidente
Carlo Garofolini
http://www.associazionedifesaconsumatori.it/