Mondiali Pallamano: Italia punta a superare il primo turno
02/07/2008
«Il nostro obiettivo ai Mondiali Universitari? Per lo meno approdare ai quarti di finale». A svelare le ambizioni di partenza dell’Italia maschile è il Direttore Tecnico Azzurro Giuseppe Lo Duca, al termine dello stage che i 16 giocatori affidati al citì Neven Andreasic e al suo vice Marcello Fonti, hanno sostenuto a Trieste. Il 2 luglio gli Azzurri sono arrivati a Jesolo sostenendo subito il primo allenamento contro una Selezione del Veneto.
«Quello di Trieste è stato senza dubbio un raduno proficuo – fa il punto della situazione Lo Duca – anche per la fortuna che abbiamo avuto di essere seguiti da Alexander Lapaine, ex preparatore atletico della Slovenia, che ha aiutato i ragazzi a ritrovare la condizione che chiaramente era calata dalla fine dei campionati».
L’Italia maschile fa parte del gruppo A e al Palaturismo di Jesolo affronterà Austria (avversario all’esordio, il 5 luglio alle ore 17.00), Australia (6 luglio ore 21.00) e Repubblica Ceca (8 luglio ore 21.00).
«Puntiamo a conquistare uno dei primi due posti nel raggruppamento per superare il primo turno. La concomitanza – prosegue Lo Duca – con gli esami universitari costringerà alcuni ragazzi a un tour de force non solo agonistico, però siamo fiduciosi perché in organico ci sono elementi di valore e che già fanno parte della Nazionale “A”. Penso ai due triestini Visintin e Tokic, ai portieri Sirsi, Modrusan e Pettinari, ma anche a Ebner, Rubino e Carmignani. La base di partenza è buona».
Per quanto riguarda le avversarie, invece?
«La Repubblica Ceca è la favorita nel nostro girone avendo molti atleti militanti al vertice nel loro campionato. Forse ci saremmo aspettati un’Austria un po’ meno attrezzata, dal momento che anche nelle loro fila ci sono 7-8 nazionali più altri giocatori con esperienza all’estero in Spagna e Polonia. L’Australia, infine, è una vera e propria sconosciuta. In generale vedo bene Russia e Bielorussia per il titolo, mentre la Serbia potrebbe essere la sorpresa».
In chiusura qualche considerazione sull’Italia femminile.
«Le ragazze fanno parte di un girone con Cina, Azerbaijan e Russia – conclude Giuseppe Lo Duca – onestamente proibitivo. Inoltre dispiace la concomitanza dei Mondiali Universitari con quelli spagnoli di beach handball a Cadice: purtroppo a Jesolo, Oderzo e Meolo scenderà in campo un’Italia “B”».
GRAZIE
N.B. – Gli aggiornamenti sulla manifestazione si trovano sul sito internet ufficiale all’indirizzo www.wuchandball2008venezia.it
«Quello di Trieste è stato senza dubbio un raduno proficuo – fa il punto della situazione Lo Duca – anche per la fortuna che abbiamo avuto di essere seguiti da Alexander Lapaine, ex preparatore atletico della Slovenia, che ha aiutato i ragazzi a ritrovare la condizione che chiaramente era calata dalla fine dei campionati».
L’Italia maschile fa parte del gruppo A e al Palaturismo di Jesolo affronterà Austria (avversario all’esordio, il 5 luglio alle ore 17.00), Australia (6 luglio ore 21.00) e Repubblica Ceca (8 luglio ore 21.00).
«Puntiamo a conquistare uno dei primi due posti nel raggruppamento per superare il primo turno. La concomitanza – prosegue Lo Duca – con gli esami universitari costringerà alcuni ragazzi a un tour de force non solo agonistico, però siamo fiduciosi perché in organico ci sono elementi di valore e che già fanno parte della Nazionale “A”. Penso ai due triestini Visintin e Tokic, ai portieri Sirsi, Modrusan e Pettinari, ma anche a Ebner, Rubino e Carmignani. La base di partenza è buona».
Per quanto riguarda le avversarie, invece?
«La Repubblica Ceca è la favorita nel nostro girone avendo molti atleti militanti al vertice nel loro campionato. Forse ci saremmo aspettati un’Austria un po’ meno attrezzata, dal momento che anche nelle loro fila ci sono 7-8 nazionali più altri giocatori con esperienza all’estero in Spagna e Polonia. L’Australia, infine, è una vera e propria sconosciuta. In generale vedo bene Russia e Bielorussia per il titolo, mentre la Serbia potrebbe essere la sorpresa».
In chiusura qualche considerazione sull’Italia femminile.
«Le ragazze fanno parte di un girone con Cina, Azerbaijan e Russia – conclude Giuseppe Lo Duca – onestamente proibitivo. Inoltre dispiace la concomitanza dei Mondiali Universitari con quelli spagnoli di beach handball a Cadice: purtroppo a Jesolo, Oderzo e Meolo scenderà in campo un’Italia “B”».
GRAZIE
N.B. – Gli aggiornamenti sulla manifestazione si trovano sul sito internet ufficiale all’indirizzo www.wuchandball2008venezia.it
