La stagione primaverile particolarmente piovosa appena trascorsa deve indurci ad una riflessione: non avendo una rete infrastrutturale idraulica adeguata, quanto valore abbiamo perso non utilizzando a pieno l’acqua “regalataci” dal cielo?>. La considerazione è di Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni che, dall’analisi dei dati, indica in 300 miliardi di metri cubi, la quantità di pioggia che, ogni anno, mediamente, cade sull’Italia. Di questo volume, considerando le primarie necessità di equilibrio ambientale, l’acqua utilizzabile è pari a 53 miliardi di metri cubi, ma quella realmente utilizzata si riduce a 45 miliardi di metri cubi.



Sarà questo uno dei temi al centro del Forum internazionale “La Rivoluzione blu: Acqua, Agricoltura, Ambiente”, in calendario a Roma (Hotel Excelsior) nelle giornate di martedì 8 e mercoledì 9 luglio prossimi.

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Ufficio Comunicazione Anbi

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