Consumi: per metà italiani niente cena in vacanza
In estate ad aumentare in controtendenza è invece - sottolinea la Coldiretti - la spesa nelle bancarelle dietro le quali sempre piu' spesso ci sono gli imprenditori agricoli dai quali sette italiani su dieci hanno fatto acquisti giudicandoli in maggioranza convenienti. Il successo della bancarelle è giustificato dal fatto che secondo l'ultima indagine dell'Antitrust “i prezzi al consumo attualmente praticati dalla grande distribuzione nel comparto ortofrutticolo…risultano sensibilmente superiori a quelli praticati dai mercati rionali e dagli ambulanti”.
Sulla base dei dati dell'Osservatorio nazionale sulla spesa in campagna promosso da Coldiretti e Agri 2000 si evidenzia un aumento a 2,5 miliardi di euro del valore degli acquisti di vini, ortofrutta, olio, formaggi, e altre specialità effettuati direttamente da 57.530 aziende agricole, con un aumento boom del 48 per cento dal 2001. Sette italiani su dieci nel corso dell'anno hanno fatto almeno una volta acquisti direttamente dal produttore agricolo giudicandoli in maggioranza convenienti con un risparmio atteso del 30 per cento anche se accanto alla ricerca del risparmio è stata sopratutto la qualità e la freschezza dei prodotti acquistati a spingere il trend positivo.
Nel 2007 grazie alla mobilitazione della Coldiretti nel 2008 è entrato in vigore il decreto (Gazzetta Ufficiale n.301 del 29 dicembre 2007) che rende possibile in tutti i Comuni di avviare mercati gestiti dagli agricoltori, i cosiddetti farmers market, localizzati anche in zone centrali e con frequenza giornaliera, settimanale o mensile a seconda delle esigenze locali. La Coldiretti che ha già avviato decine di iniziative in tutta Italia con l'obiettivo di aprirne almeno uno in ogni città.