Nel 2007 l’Agenzia delle Entrate ha incassato in Veneto 496 milioni di euro a seguito di attività di accertamento e controllo. Di questi il 53%, pari a 261 milioni di euro, derivano da versamenti diretti e 235 dall’attività di riscossione.

Controlli sostanziali

Gli accertamenti relativi alle Imposte dirette, all’Iva ed all’Irap effettuati dai 32 uffici delle Entrate e dalla direzione regionale del Veneto sono stati 32.930, il 12,6% in più rispetto al 2006, ed hanno portato ad una maggiore imposta accertata di 857 milioni di euro, di cui 9,3 milioni derivano da accertamenti da studi di settore.

Verifiche fiscali

Nel corso del 2007 l’Agenzia ha condotto 96 verifiche mirate nei confronti di soggetti di grandi dimensioni, ovvero con volume d’affari superiore a 25 milioni di euro, pari al 123% in più rispetto alle 43 effettuate nel 2006. Incrementate dell’1% anche le verifiche nei confronti dei soggetti con volume d’affari inferiori a 25 milioni di euro, passati da 748 del 2006 a 754 del 2007.

Frodi Iva

I controlli finalizzati al contrasto dei fenomeni fraudolenti nel settore Iva sono stati 39: hanno portato ad una maggiore imposta constatata di 22,3 milioni di euro.

Accertamento con adesione

Gli accertamenti definiti con acquiescenza, cioè con pagamento immediato e senza contestazioni, e quelli definiti con adesione, a seguito di contraddittorio con l’ufficio delle Entrate, sono aumentati del 44% passando da 13.902 del 2006 a 20080 del 2007.

Balzo del 30% anche della maggiore imposta definita per acquiescenza o per adesione cresciuta dai 65 milioni di euro del 2006 a 84,8 milioni di euro del 2007. L’efficacia dell’azione di accertamento condotta dall’Agenzia in Veneto trova riprova nel fatto che ogni cento accertamenti notificati ben 71 vengono definiti dai contribuenti in acquiescenza o adesione, 8 punti percentuali in più rispetto al 2006 (63%).

Settore Immobiliare

L’Agenzia nel 2007 ha dedicato una particolare attenzione al settore immobiliare: il numero di accertamenti eseguiti nel campo della compravendita e dell’intermediazione immobiliare sono stati 525, il 33% in più rispetto al 2006 (395), per una maggiore imposta accertata di 46,6 milioni di euro, addirittura il 121 % in più rispetto al 2006 (21 milioni di euro).

Nel campo delle costruzioni edili il numero degli accertamenti svolti lo scorso anno (2.316) pur essendo diminuito del 16 % in valore assoluto rispetto all’anno precedente (2.771) ha tuttavia portato ad un incremento del 15% della maggiore imposta accertata, salita dai 63 milioni di euro del 2006 ai 72 milioni del 2007.

Studi di settore

I contribuenti esercenti attività per i quali è in vigore lo studio di settore oggetto di controllo sono stati 5.456. La maggiore imposta accertata è stata di oltre 132 milioni di euro, con una media di 24.255 euro per soggetto.

Indagini finanziarie

Cresce considerevolmente anche il numero di accertamenti eseguiti con il supporto delle indagini finanziarie: nel 2007 sono stati 361, più 276 % rispetto ai 96 svolti nel 2006. La maggiore imposta accertata è stata di oltre 38 milioni di euro, con un incremento del 135 % i rispetto al 2006 (16 milioni di euro).