Blocco addizionali Irpef
Ebbene, a seguito dell’applicazione di questa ipotesi, i Comuni l’anno prossimo avrebbero incassato oltre 2,2 miliardi di euro in più, facendo versare a ciascun contribuente un importo medio aggiuntivo di 74 euro”.
Ma per capire ancor meglio la situazione, la CGIA di Mestre ha stilato una classifica del gettito versato ai Comuni dall’applicazione di questa imposta.
Ebbene i contribuenti dei Comuni laziali nel 2008 verseranno 120 euro ciascuno, innanzi ad un ipotetico aumento dell’aliquota allo 0,8%, nel 2009 si sarebbero trovati a sborsare complessivamente 183 euro (63 in più rispetto al 2008). E ancora nelle Marche, in assenza del blocco delle aliquote, dai 117 euro per contribuente pagati nel 2008 si sarebbe passati a 146 euro (29 euro in più), in Liguria si sarebbero trovati a versare 166 euro (52 in più rispetto al 2008) e in Emilia – Romagna 167 euro (66 euro in più rispetto a quest’anno).
Intanto, a fare da contraltare a queste buone notizie per i cittadini c’è l’altra faccia della medaglia che la CGIA di Mestre non trascura, ovvero gli oltre 2 miliardi di euro che si sono stimati verranno a mancare nelle casse comunali. Le più penalizzate? Le amministrazioni lombarde, dove il gettito perduto a fronte del blocco delle aliquote Irpef poteva arrivare sino a 651 milioni di euro. Seguono a distanza i Comuni veneti (195 milioni di euro), quelli piemontesi (181 milioni di euro), quelli emiliano-romagnoli (173 milioni di euro) e quelli laziali (172 milioni di euro).
Ufficio stampa
041.2386700-703
fax. 041.984501