Caro gasolio: varate dall’Europa misure urgenti per la pesca
Iles Braghetto commenta con soddisfazione l’approvazione a larga maggioranza avvenuta oggi da parte del Parlamento Europeo del Regolamento varato dalla Commissione per promuovere iniziative a sostegno del settore della pesca, messo in grave crisi dall'aumento del prezzo del gasolio, ormai più che raddoppiato nel giro di pochi mesi. Ma avverte anche che si istituisce un regime speciale temporaneo, la cui scadenza è fissata al 31 dicembre 2010 e il cui obiettivo è di favorire un più rapido adattamento della flotta comunitaria all’attuale situazione attenuando l’impatto socio-economico nella fase di transizione.
Nel dettaglio il provvedimento varato dalla UE istituisce un regime temporaneo che deroga ad alcune disposizioni del regolamento CE del luglio 2006 relativo al Fondo europeo per la pesca. Ed è, quindi, sull’utilizzo migliore del FEP che l’Europa conta per promuovere la ristrutturazione delle flotte di pesca. Il particolare, il pacchetto si concentra principalmente intanto sulla riduzione dello sforzo e della sovracapacità di pesca, per assicurare che le imbarcazioni possano funzionare più efficientemente ed a produttività più alta, aiutando cosi il settore a diventare più competitivo. E poi sull’ammodernamento e la riconversione delle flotte con l’obiettivo di risolvere il problema dell’alta dipendenza dal combustibile.
Una serie di misure, infine, sono dirette a migliorare il rendimento energetico e ridurre le emissioni delle navi da pesca nel loro complesso, nonché a promuovere l'abbandono delle tecniche di pesca particolarmente nocive per l'ambiente, come, ad esempio la pesca a strascico.