Gli stati generali dell’Eurolega femminile si ritroveranno a Venezia. La società Reyer è stata infatti chiamata a far parte del gruppo delle otto società, una per ogni paese diverso, che daranno vita al gruppo di lavoro che rappresenterà tutte le franchigie di Eurolega e la sede della prima riunione di questo gruppo sarà proprio la città lagunare. Si tratta di una sorta di consiglio ristretto di Eurolega chiamato a risolvere determinate questioni. Una esigenza, quella di creare questo vertice delle società, manifestatasi durante l’assemblea di Fiba Europe dello scorso 10 luglio svoltasi a Monaco in occasione dei sorteggi di Eurolega. Una riunione fiume, durata 4 ore anzichè l’ora e mezza prevista, e che ha fatto emergere svariate problematiche da risolvere. Del gruppo faranno parte per l’Italia Andrea Pulidori dell’Umana Reyer, per la Russia Shabtai von Kalmanovic numero uno dello Spartak Mosca, per la Francia Pierre Fosset presidente di Bourges, per la Spagna Carme Llugeras general manager di Valencia, per l’Ungheria Gabor Rozsa presidente di Pecs, per la Turchia Gabor Ramzi general manager del Fenerbahce, per la Polonia Ludwic Mietta Presidente del Wislaw Cracovia, e infine per la Repubblica Ceca il presidente di Brno Jiri Hamza. A loro spetterà il compito creare progetti, proporre modifiche ai regolamenti, discutere dei diritti televisivi. Il gruppo di lavoro non avrà potere deliberativo ma propositivo. Lo scopo sarà anche quello di garantire la maggiore equità tra i diversi paesi partecipanti alla massima competizione europea, oggi e in futuro. Primo appuntamento del gruppo di lavoro sarà come detto a Venezia, uno dei primi lunedì di novembre, e l’assemblea sarà ritenuta valida solo se saranno presenti 5 rappresentanti su 8. Secondo appuntamento il 10 gennaio in concomitanza con l’assemblea di Eurolega, data in cui ci sarà il primo vero confronto tra Fiba e società. La terza riunione del gruppo si svolgerà invece il 7-8 marzo a Parigi in occasione dell’All Star Game. “Si è sentita la necessità di avere un po’ di più voce in capitolo da parte dei club per arrivare ad avere parità competitiva - ha commentato il direttore sportivo dell’Umana Reyer femminile Andrea Pulidori – inoltre ci sono parecchie questioni sulle quali le società hanno necessità di confrontarsi per portare le loro proposte a Fiba Europe”. L’ingresso in Eurolega della Reyer è quindi già destinato a lasciare il segno non solo sportivamente. “Quello che mi ha fatto enormemente piacere – sono invece state le parole del vicepresidente orogranata Giorgio Chinellato, presente anch’egli a Monaco – è stato riscontrare la grande considerazione di cui gode la Reyer e in particolare Andrea Pulidori anche in ambito europeo. Pur essendo gli ultimi arrivati in Eurolega, infatti, le società partecipanti hanno voluto a tutti i costi, nominando Andrea come uno degli otto membri, che facessimo parte anche noi di questo gruppo di lavoro la cui importanza è assolutamente strategica”.