Pil: agricoltura in controtendenza cresce dopo 2 anni
Il contributo positivo dell’agricoltura in un periodo di difficoltà va sostenuto - sottolinea la Coldiretti - con politiche rivolte al contenimento dei costi, alla valorizzazione delle produzioni e al sostegno dei consumi che sono in calo addirittura a tavola e mettono a rischio il risultato finale dell’anno.
A preoccupare - continua la Coldiretti - è l'andamento del costo di produzione nelle imprese agricole che ha fatto segnare un aumento dell’ 11 per cento con una vera impennata per i concimi (+52 per cento) necessari alla fertilizzazione dei campi. A soffrire di piu’ per l’incremento dei costi sono i settori della coltivazione dei cereali come grano, mais e riso con incrementi del 17 per cento, ma rincari record si hanno anche per le coltivazioni industriali (+ 12 per cento) come il pomodoro e per l'attività di allevamento per latte e carne che - conclude la Coldiretti - sono aumentati del 9 per cento per bovini e suini.